Migliaia di giovani in questi giorni sono impegnati nell'iscrizione alla seconda prova del Tirocinio Formativo Attivo, la cui scadenza era inizialmente prevista per il 10 Ottobre. In queste ore è stata ufficializzata una notizia inaspettata: la proroga per l'iscrizione, che scadrà il 16 ottobre. Questo potrebbe far pensare a un allungamento dei tempi, ma così non dovrebbe essere. Nei giorni scorsi il MIUR ha pubblicato il decreto in cui si specifica che le prossime prove, scritte e orali, dovranno essere completate entro il mese di novembre e in questi giorni alcune Università stanno cominciando a far conoscere le date scelte per le varie classi di concorso.

L'idea generale è che il test scritto sarà svolto quasi dappertutto a fine ottobre oppure, al massimo, ad inizio novembre e gli esami orali si terranno tra metà e fine novembre.

Ricordiamo che possono presentare domanda di partecipazione alle prove scritte e orali di ammissione ai percorsi del Tirocinio Formativo Attivo tutti gli studenti che abbiano superato la prova pre-selettiva. 
Le iscrizioni possono avvenire solo con la procedura telematica attraverso la piattaforma TFA Cineca. E' necessario usare le credenziali rilasciate nel corso dell'iscrizione alle prove pre-selettive. Ogni candidato ammesso, deve indicare una istituzione accademica che abbia istituito il corso di TFA della propria classe di concorso della regione in cui ha già tenuto il test pre-selettivo. Inoltre, si dovranno indicare altre due istituzioni accademiche di altra regione ovvero di due regioni distinte, che abbiano istituito il corso di TFA della relativa classe di concorso.

Ormai, il tempo dell'organizzazione sta per terminare e lascerà via libera al tempo più importante, quello dei test. C'è chi ha già terminato la preparazione da tempo, chi è al primo ripasso, chi ammette di aver ripetuto poco. Tutto sarà decretato i giorni della prova. Il MIUR, seppur con un piccolo ritardo, ha mantenuto la sua promessa e sembra che tutto si possa svolgere in breve tempo. Ora starà agli aspiranti docenti rispondere adeguatamente alle aspettative.