Diritto all'inserimento nelle Graduatorie di merito per i laureati post l'a.a. 2001/2002, che hanno partecipato superato le prove del concorso 2012, esclusi per avere un titolo di laurea conseguito di seguito all'anno indicato nel bando e senza abilitazione. Lo ha stabilito la sentenza Tar Lazio di seguito al ricorso Snals. Il bando era stao impugnato da alcuni aspiranti, che avevano deciso di accedere al bando di concorso a cattedra nonostante la mancanza dei requisiti indicati nel bando; avevano deciso di svolgere le prove e, di seguito al superamento delle stesse, fare ricorso, atto all'annullamento della parte del bando in cui si indicava l'esclusione dei laurerati post l'anno accademico 2001/2002 e senza abilitazione all'insegnamento. L'accoglimento del ricorso mette in crisi anche il pensiero degli aspiranti che, tenendo fede ai requisiti di accesso e partecipazione al concorso, non hanno fatto domanda, incentivando il pensiero che per ottenere qualcosa nel mondo della Scuola, sia necessario avviare sempre un ricorso. Una problematica ancora più sentita dagli aspiranti docenti che al momento vedono considerare il concorso a cattedra come l'unico strumento di reclutamento per gli insegnanti.

Concorso 2012: graduatorie di merito per ricorrenti

I ricorrenti con Snals che avevano richiesto l'inserimento nelle Graduatorie di merito al concorso 2012, nonostante il mancato requisito degli anni entro i quali conseguire il titolo, se non in possesso di abilitazione, hanno ottenuto il riconoscimento con sentenza Tar Lazio. È da oramai da due anni chiaro che i requisiti indicati nel bando di partecipazione del concorso 2012 sono da considerarsi ingiustificati in riferimento a una normativa, che aveva imposto l'estensione della possibilità di accesso anche ai laureati dopo l'anno accademico 2001/2002 con laurea utile per il successivo conseguimento di una abilitazione le classi di concorso di cui al D.M. 39/1998 tramite il Tirocinio Formativo Attivo (Tfa I e II ciclo). Si consideri il fatto che i ricorrenti Snals non avevano conseguito titolo di abilitazione all'insegnamento.



La stessa normativa che avrebbe permesso l'accesso al concorso 2012 ai laureati di questa tipologia - mettendoli in attesa di conseguire un'abilitazione all'insegnamento attraverso uno dei percorsi formativi - non ha in realtà consentito la frequenza ai percorsi abilitanti, avviati nel 2013 per il I ciclo, e in fase di selezione al momento per il Tfa II ciclo. Per motivazioni derivanti dalla tempistica di accesso ai percorsi abilitanti, il Tar Lazio ha dunque accolto il ricorso Snals negli effetti dell'ammissione al concorso 2012 e del pieno inserimento nelle Graduatorie di merito di tutti i ricorrenti che hanno superato tutte le prove e che allo stato attuale sono iscritti con riserva nelle graduatorie in oggetto. Non mancano però le polemiche degli aspiranti che non hanno partecipato al concorso 2012 per mancanza dei requisiti e che, stando ai requisiti del bando, non hanno presentato domanda. Non ci vuole tanto per cominciare a pensare che sia necessario esclusivamente partecipare e avviare ricorsi ogni qual volta non si abbia la meglio su una legge o normativa. Si attendono gli sviluppi e una eventuale risposta dal Miur in materia di inserimento nelle Graduatorie di merito e delle assunzioni.