Sono momenti di grande tensione per il dibattito sulla riforma della previdenza; siamo ormai giunti alla fine delle discussioni parlamentari riguardanti la Camera dei Deputati e le novità fino ad ora non sono certamente mancate. Dopo la sesta salvaguardia dedicata ai lavoratori esodati, abbiamo assistito negli ultimi giorni all'approvazione dell'emendamento sui lavoratori precoci, che si vedono neutralizzare il vincolo anagrafico dei 62 anni e le penalizzazioni sulla mensilità erogata per ogni anno di anticipo rispetto ai requisiti formali della riforma Fornero.

Ancora niente da fare, invece, per i lavoratori ATA e gli insegnanti quota 96 della scuola, che si sono visti respingere due emendamenti inoltrati da Sel e dal Movimento a 5 stelle.

Il Governo convalida tetto a Pensioni d'oro, forse finanzierà i provvedimenti sui lavoratori disagiati

È andato invece in porto l'emendamento alla legge di stabilità 2015 riguardante il tetto alle pensioni d'oro dei lavoratori pubblici con redditi elevati. Nella pratica si eviterà che tali soggetti possano beneficiare di un ingiusto cumulo tra pensione contributiva e retributiva; ma è sui risparmi attesi da questa misura (stimati da alcuni in 400 milioni di euro) che si sta alimentando maggiormente il dibattito, visto che le parti sociali vorrebbero impiegarlo per finanziare i provvedimenti di salvaguardia dedicati ai lavoratori disagiati.

Il Governo Renzi per il momento sembra attendista, anche perché ci vorrà del tempo affinché i tecnici possano effettuare una rilevazione effettiva del piccolo tesoretto che potrebbe venire a crearsi.

Legge di stabilità 2015 passa al Senato, gli emendamenti per la pensione anticipata verranno confermati? 

In questo ore dovrebbe chiudersi definitivamente l'iter della nuova legge di stabilità 2015 alla Camera dei Deputati, pertanto a partire dall'inizio della prossima settimana avverrà il necessario passaggio di verifica in Senato.

Ovviamente in tale sede potrebbero essevi nuove modifiche al sistema della previdenza; secondo le ultime indiscrezioni il Governo Renzi vorrebbe mettere di nuovo mano al sistema impositivo del secondo pilastro pensionistico, ovvero ai fondi pensione e alla previdenza complementare. E voi, cosa pensate in merito alle ultime modifiche avvenute con la verifica parlamentare della legge di stabilità?

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