Non si ferma il dibattito sulla riforma Pensioni 2014/2015, news arrivano riguardo una serie di aspetti della materia previdenziale: da un lato infatti è stato riammesso l'emendamento alla legge di stabilità 2015 per la risoluzione della vertenza Quota 96, dall'altro scoppia un vero e proprio per gli esodati della quarta salvaguardia. Infine, si segnala l'intervento dell'onorevole Russo del Partito Democratico che promette battaglie per quanto riguarda le cosiddette "pensioni d'oro". Ecco tutte le news per quanto riguarda la riforma pensioni 2014/2015: esodati, Quota 96 e pensioni d'oro.

Riforma pensioni 2014/2015, news 13/11: riammesso l'emendamento per i Quota 96

Proprio ieri avevamo discusso del fatto che l'emendamento per i Quota 96 era stato bocciato dalla Commissione Bilancio. Oggi, arriva il dietrofront: l'emendamento proposto da Annalisa Pannarale del M5S è stato riammesso e dunque dovrebbe essere pronto per la votazione in Parlamento. A dichiararlo è stata la stessa deputata che sulla sua pagina Facebook scrive "ora avanti fino in fondo" e pubblica in calce il testo dell'emendamento. Si tratta di una vittoria parziale, già altre volte, nei mesi scorsi, gli emendamenti a favore della vertenza dei Quota 96 erano stati bocciati, dunque è ancora troppo presto per dire che il loro diritto a una pensione dignitosa sia stato finalmente salvaguardato.

Riforma pensioni 2014/2015, news 13/11: il caos della quarta salvaguardia per gli esodati

Una delle questioni più importanti in vista di una riforma pensioni 2014/2015 è quella che riguarda gli esodati: un incontro tenuto al Senato tra Inps, Tiziano Treu e Mauro Nori sembrerebbe aver confermato che tutti gli esodati sono stati salvaguardati e che quindi la vicenda è da considerarsi conclusa.

A restare fuori sarebbero soltanto casi specifici e non categorie intere di lavoratori. Il problema è che è conti non tornano soprattutto riguardo la quarta salvaguardia, a sollevare la questione è l'onorevole Gnecchi del Partito Democratico che ha evidenziato, all'interno di un atto di sindacato ispettivo, che tutti coloro che hanno maturato il diritto all'assegno a partire dal 31 ottobre 2012 e fino al 31 dicembre 2013 non sono stati ancora effettivamente salvaguardati.

Insomma, la vicenda esodati non può dirsi ancora conclusa.

Riforma pensioni 2014/2015, news 13/11: il caso delle pensioni d'oro

Sempre per quanto riguarda una riforma pensioni 2014/2015, un'altra questione che è stata sollevata è quella riguardante le pensioni d'oro, problema che sembrava essere stato definitivamente accantonato negli ultimi tempi. A riportarlo all'ordine del giorno è stato il senatore Russo del PD che ha annunciato la presentazione di un emendamento alla legge di stabilità che riguarda il ripristino di un tetto massimo per le cosiddette pensioni d'oro. La questione, sollevata anche da un editoriale di Stella sul Corriere della Sera, riguarda coloro che cumulerebbero i vantaggi del sistema retributivo nonostante il passaggio al sistema contributivo, si tratta infatti di 4 righe stralciate dal ddl di stabilità e che ora si richiede di ripristinare.