Pensione dal 01 settembre 2015 per personale docente, Ata, dirigenti scolastici e educatori e "salvaguardati": la presentazione delle domande scade il 15 gennaio 2015 (28 febbraio per i dirigenti) e la modalità di inoltro è definita nel D.M 886/14. Ma quali sono i requisiti per accedere alla pensione nel corso del 2015? Ecco alcune linee guida che definiscono il diritto al pensionamento delle differenti tipologia dei soggetti facenti parte del comparto della Scuola, chi rientra nei requisiti ante Fornero e chi nel raggiungimento dell'età massima contributiva. Di seguito le modalità di presentazione della domanda, le modalità e le scadenze.
I termini di scadenza per la presentazione della domanda di pensionamento sono gli stessi anche per l'invio contestuale della richiesta di part-time, come indicato nel Decreto Ministeriale n. 886 del 01/12/2014 e nella nota applicativa 18851 dell’11/12/2014 relativi alle procedure per l'inoltro della domanda per la richiesta di cessazione dal servizio con effetto dal 01/09/2015. Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite il sistema di Istanze online previa iscrizione nel sito ufficiale Miur. La registrazione permette di ottenere username e password con il quale è possibile avere un account personale, in cui, una volta compilata e inoltrata, sarà possibile salvare in formato pdf la propria domanda di pensionamento.
Permane inoltre la regola in cui nel caso di raggiungimento dell'anzianità massima contributiva, le pubbliche amministrazioni possono risolvere il rapporto lavoro con un preavviso di sei mesi (stesso riferimento L.114/2014). Differente è la situazione dei "salvaguardati" che, in riferimento alla L.147/14 possono presentare domanda di cessazione dal servizio con i requisiti ante Riforma Fornero, avendo fruito nell'anno 2011 dei permessi previsti dalla L. 151/2001 e dalla L. 104/1992. Nel caso in cui la domanda di pensionamento sia stata già presentata e accolta nel primo contingente, non è necessario inoltrare altra istanza: sarà l'Inps ad individuare d'ufficio il personale avente diritto al nuovo contingente. I nuovi aspiranti alla fruizione dello stesso trattamento dovranno inoltrare domanda alle competenti Direzioni Territoriali del Lavoro entro i termini di scadenza del 05/01/2015, di seguito dovranno attendere le disposizioni dal Miur per l'effetto della cessazione dal servizio.
Pensione 2015: possibile proroga e scadenza a oggi
È di ieri la notizia di una richiesta di proroga da parte della FLC CGIL, la quale ha proposto un posticipo dei termini di scadenza per l'invio della domanda di cessazione del servizio per il personale della scuola, in riferimento ai tempi ristretti e al continuo malfunzionamento del portale Sidi che rende difficoltoso l'espletamento delle funzioni da parte delle segreterie scolastiche. I termini di scadenza sono stati fissati nella data del 15 gennaio per i docenti, Ata e educatori; 28 febbraio per i dirigenti scolastici come previsto dal CCNL dell’Area V della dirigenza. Le modalità di presentazione della domanda di cessazione del servizio con effetto dal 01 settembre 2015 sono invece definite nel D.M 886/14.I termini di scadenza per la presentazione della domanda di pensionamento sono gli stessi anche per l'invio contestuale della richiesta di part-time, come indicato nel Decreto Ministeriale n. 886 del 01/12/2014 e nella nota applicativa 18851 dell’11/12/2014 relativi alle procedure per l'inoltro della domanda per la richiesta di cessazione dal servizio con effetto dal 01/09/2015. Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite il sistema di Istanze online previa iscrizione nel sito ufficiale Miur. La registrazione permette di ottenere username e password con il quale è possibile avere un account personale, in cui, una volta compilata e inoltrata, sarà possibile salvare in formato pdf la propria domanda di pensionamento.
Requisiti docenti, Ata per richiesta pensione 2015
In relazione alla L. 114/2014 il personale della scuola non può più richiedere il trattenimento in servizio di due anni oltre il limite di età previsto per l'ottenimento della pensione di vecchiaia. Resta la possibilità di trattenimento fino ad un massimo di 70 anni per il personale della scuola con 66 anni e 3 mesi entro il 31/08/2015 raggiunge l'anzianità contributiva minima di 20 anni (art. 509 del d.l 297/94 comma 3). In quest'ultimo caso, entrambe le richieste dovranno essere presentate in formato cartaceo entro la data del 15 gennaio 2015.Permane inoltre la regola in cui nel caso di raggiungimento dell'anzianità massima contributiva, le pubbliche amministrazioni possono risolvere il rapporto lavoro con un preavviso di sei mesi (stesso riferimento L.114/2014). Differente è la situazione dei "salvaguardati" che, in riferimento alla L.147/14 possono presentare domanda di cessazione dal servizio con i requisiti ante Riforma Fornero, avendo fruito nell'anno 2011 dei permessi previsti dalla L. 151/2001 e dalla L. 104/1992. Nel caso in cui la domanda di pensionamento sia stata già presentata e accolta nel primo contingente, non è necessario inoltrare altra istanza: sarà l'Inps ad individuare d'ufficio il personale avente diritto al nuovo contingente. I nuovi aspiranti alla fruizione dello stesso trattamento dovranno inoltrare domanda alle competenti Direzioni Territoriali del Lavoro entro i termini di scadenza del 05/01/2015, di seguito dovranno attendere le disposizioni dal Miur per l'effetto della cessazione dal servizio.
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