Non si placano le polemiche intorno alla mancata riforma Renzi per il 2015 e così giungono proposte e attacchi veementi all'intera opera del governo. Da un lato troviamo il giornalista Belpietro che, dati alla mano, sottolinea come l'Italia paghi Pensioni elevatissime a chi non ha versato realmente i contributi, pesando sulle casse dello stato e facendo sì che molti vedano allungarsi sempre di più i tempi in cui potranno avere il vitalizio Inps. Dall'altro arriva un proposta interna, quella del Consigliere Economico di Palazzo Chigi, Yoram Gutgeld, che rilancia la proposta di un'uscita anticipata dal mondo del lavoro.

Ecco tutte le news sulla riforma pensioni Renzi del 2015 a partire dalle posizioni di Belpietro e Gutgeld.

Riforma pensioni Renzi: Belpietro e la necessità dei tagli alle pensioni

Le ultime news sulla mancata riforma pensioni 2015 del governo Renzi riguardano un intervento del giornalista Belpietro il quale ha sottolineato alcune evidenti storture del sistema previdenziale italiano. La maggiore contraddizione sarebbe la seguente: da un lato si allungano sempre di più i tempi per raggiungere i requisiti anagrafici, quest'anno per andare in pensione ci vorranno 4 mesi in più, perché ci si deve adeguare all'allungamento della speranza di vita; dall'altro la spesa pubblica per le pensioni è elevatissima perché, in passato, si sono ottenuti assegni previdenziali al di fuori del sistema contributivo.

Cosa significa nello specifico? Che lo stato spende circa un terzo di tutti i soldi pubblici per mantenere un sistema sballato e che impone a chi lavora oggi di perdere ogni speranza di avere un assegno pensionistico che permetta di condurre una vita dignitosa. In questo senso, Belpietro attacca anche la proposta di Tito Boeri, non bisogna colpire chi ha una pensione meritata anche se alta, ma chi usufruisce di una pensione elevata e mai maturata attraverso il versamento dei contributi.

Riforma pensioni Renzi: Gutgeld e la necessità di intervenire sull'uscita anticipata

Il Consigliere Economico di Palazzo Chigi, Yoram Gutgeld, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera ha anticipato quali sono i temi in discussione nel governo Renzi in vista di una riforma pensioni per il 2015. Al centro dell'intervista è il rapporto dell'Italia con l'Europa, se insomma il nostro paese può sentirsi promosso dalla Germania.

Gutgeld sottolinea come il governo Renzi abbia fatto bene su tutta una serie di questioni e difende la legge Fornero anche se con la necessità di alcuni correttivi soprattutto per quanto riguarda l'uscita anticipata dal mondo del lavoro. Il governo starebbe lavorando a una proposta in questo senso, ovviamente contemplando un sistema di penalizzazioni. Alla domanda se è in agenda la possibilità di tagli alle pensioni, Gutgeld è chiaro, non se ne sta discutendo, perché il sistema è sano e convincerà anche la Merkel.

È tutto con le news sulla riforma pensioni 2015 del governo Renzi. Se desiderate restare informati e ricevere aggiornamenti costanti, il nostro suggerimento è di cliccare sul tasto "Segui" posto in alto al di sopra del titolo dell'articolo.