Tante le novità che ruotano attorno al test di medicina 2015, alla prova d'ammissione fallita da studenti poi emigrati all'estero, alle domande del quiz d'ingresso e alle borse di studio per le specializzazioni in Medicina: facciamo il quadro della situazione aggiornata dopo il mese di gennaio in base alle ultime notizie provenienti dal MIUR, dal ministro Giannini e dal Consiglio di Stato. Secondo quest'ultimo gli studenti di medicina che hanno fallito il test d'ingresso in facoltà e hanno optato per università straniere potranno tornare in Italia e iscriversi presso gli atenei senza l'obbligo del test d'ammissione, ma attenzione: gli studenti iscritti all'estero potranno farlo solo ed esclusivamente a seguito di un rigoroso vaglio dei crediti, degli esami superati, delle attività svolta e via discorrendo, e solo nel rispetto dei posti disponibili.

Test di Medicina 2015, date prova di ammissione, domande e corsi

Ricordiamo che le date del test di medicina saranno con ogni probabilità fissata entro la prima decade di settembre. Inoltre la prova per l'ammissione in facoltà vedrà probabilmente delle variazioni nelle domande presenti: ancora nulla di definitivo al riguardo, ma le domande di logica e cultura generale rischiano seriamente di essere escluse dal quiz. Permangono notevoli dubbi in merito all'ottima possibilità che gli atenei attivino dei corsi preparatori per chi vuole sostenere l'esame d'ingresso nel periodo immediatamente antecedente lo stesso: il ministro Giannini ha lanciato l'idea ma dal lato amministrativo e burocratico non sarà facile coordinare ministero e atenei per offrire tale chance agli aspiranti medici.

Su questo fronte si resta in attesa di novità.

Specializzazioni Medicina nel 2015, novità borse di studio e anni di corso

Importanti news sulle scuole di specializzazione in medicina, le borse di studio e la durata del percorso formativo, che in media viene accorciato di un anno. Il decreto firmato dalla Giannini prevede più borse di studio con una diminuzione, invece, delle scuole per le specializzazioni mediche accompagnata da variazioni nei programmi didattici.

Di conseguenza in futuro si punta ad avere corsi tra i 3 e i 5 anni di durata (non più sei), con diversi accorpamenti tra le varie scuole e due che saranno del tutto cancellate, quella di odontoiatria clinica generale e di medicina aeronautica-spaziale. In merito al numero delle borse di studio per specializzazioni in medicina, si stimano settecento posti di più, per un totale che dovrebbe quindi superare e non di poco le seimila unità. Ricordiamo tuttavia che il decreto in questione ora passerà al ministero della Salute, pertanto a tutti gli interessati è consigliato comunque mantenersi aggiornati sulla situazione.