Continua a far discutere la questione del test di Medicina 2015, tra ammissione, numero programmato, dichiarazioni più o meno controverse del ministro Giannini e altro ancora. Le ultime novità sul test di Medicina 2015 partono dalla conferma che la prova d'ingresso in facoltà non sarà a ottobre come precedentemente annunciato dal ministro ma a settembre - come di recente confermato dal ministro stesso. Più in particolare la data del test di medicina nel 2015 sarà collocata entro i primi dieci giorni del mese di settembre. Il che ovviamente implica che l'esperimento del 2014 con le prove ad aprile (non poco criticato), non sarà portato avanti nel corso di quest'anno. Stefania Giannini, ministro dell'Istruzione del governo presieduto da Matteo Renzi, ha poi aggiunto che si cercherà di non cadere ancora una volta in domande che "hanno costituito un punto di aspra polemica", con innumerevoli ricorsi in seguito agli ultimi test d'ingresso di Medicina. Ma va detto che ogni anno si ribadisce che gli errori del passato non saranno più compiuti, e poi inesorabilmente ritornano, pertanto per emettere un giudizio sui futuri test di Medicina 2015 sospendiamo il giudizio fino allo svolgimento degli stessi.

Pertanto la possibile novità per i test di medicina 2015, con la prova di ammissione abolita per l'anno in corso, è stata scartata, come era peraltro prevedibile (tra i tanti motivi, anche perché il numero chiuso è richiesto dall'Europa). Ma altre novità per la prova di ingresso in facoltà si definiranno meglio nelle prossime settimane, al momento si parla di quasi certi cambiamenti nelle materie che confluiranno nel test d'accesso a Medicina, con possibile rimozione delle domande di logica e cultura generale, mentre naturalmente resteranno fermamente al centro della prova d'esame le materie scientifiche, dalla chimica alla fisica passando per matematica e biologia. Altra possibile novità per il test di medicina del 2015 che si terrà a inizio settembre è relativa ai corsi di preparazione degli atenei: se tale possibilità si concretizzerà, gli studenti e le studentesse che vorranno tentare l'accesso in facoltà avranno la possibilità di prepararsi alla prova d'ingresso nei mesi estivi negli atenei universitari che propongono il test. Si spera inoltre che tale preparazione al test offerta dagli atenei possa essere gratuita, e se non del tutto gratis, comunque offerta a prezzi decisamente contenuti. Il ministro Giannini ha comunque ricordato che resta il problema della grandissima domanda nei confronti delle facoltà mediche da parte dei giovani diplomati, una domanda talmente ampia che ovviamente crea delle problematiche in relazione al numero limitato di posti disponibili. In proposito la Giannini ha parlato di lavoro sull'orientamento scolastico con la possibile introduzione di test di autovalutazione per gli studenti, cercando di rendere tale prova "valutativamente più qualificata".

Collegato al discorso sui test di Medicina 2015, la prova di ammissione e il numero degli ammessi, abbiamo la questione delle borse di specializzazione. Le dichiarazioni della Giannini al riguardo sono importanti, il ministro ha infatti affermato che verranno aumentate le borse di studio per la specializzazione e sarà al contempo accorciata di un anno la durata della specializzazione stessa, ma per chiarezza è bene ricordare che più di uno tra i provvedimenti annunciati del ministro negli scorsi mesi è andato a rotoli, pertanto è bene mantenersi aggiornati sull'argomento in vista di future conferme o smentite. Ricordiamo infine che per chi volesse restare aggiornato sul tema è possibile cliccare sul pulsante Segui poco sopra il titolo del presente articolo.