Con messaggio del 02 marzo 2015, il sistema Noipa comunica che la Gestione presenze di Noipa istituisce la banca delle ore: i dipendenti potranno gestire le ore di eccedenza, in alternativa allo straodinario e richiedere il pagamento tramite una funzione di self-service. Sarà il cartellino mensile del dipendente pubblico a contenere le informazioni in merito alla situazione della Banca ore fino al mese di elaborazione della retribuzione mensile spettante. Il responsabile dell'ufficio, in base a quanto riportato nella nota Noipa, potrà anche organizzare un prospetto delle ore spendibili dal lavoratore in un mese, che a sua volta potrà scegliere la modalità di utilizzo (attraverso la banca delle ore).

Il nuovo istituto non è una novità, ma già previsto in numerosi comparti del settore pubblico come i Ministeri, innovazione che permetterà di ridurre la tempistica nella liquidazione delle ore spettanti e la migliorare la gestione delle ore dell'orario ordinario e straordinario.

Noipa: la banca delle ore, gestione, pagamento

L'istituto della banca delle ore è un'implemetazione della Gestione presenza, già previsto nella maggiori parte dei comparti del settore pubblico. I dipendenti potranno decidere annualmente di gestire le proprie ore di eccedenza autorizzate, in alternativa al normale regime dello straordinario e fruire delle prestazioni di lavoro straordinario o supplementare, in modo retribuito o come permessi compensativi. Come si legge nella nota Noipa del 02 marzo 2015, l’accantonamento delle ore prestate in eccedenza rispetto all'orario ordinario di servizio sarà registrata su un conto individuale per ogni dipendente. L'istituto della banca delle ore, permetterà al lavoratore di percepire quale remunerazione accessoria, la maggiorazione associata alle ore prestate in eccedenza durante il mese in corso. Tutte le informazioni sulla situazione mese per mese delle ore in eccedenza della banca dati per ogni lavoratore sono presenti nel cartellino mensile del dipendente.



Nel caso di autorizzazione preventiva dell'istituto della banca ore da parte del dirigente responsabile è gestito il numero delle ore che il lavoratore può accantonare nel mese corrente e quello per le quali si deve avviare il pagamento. Inoltre, con la registrazione sul proprio conto della banca ore, si avrà un maggior controllo sulla scadenza delle ore di eccedenza accantonate e fruibili nei mesi successivi, come permessi o riposi compensativi, con l'obiettivo di coprire le eventuali carenze dell’orario ordinario di servizio. È anche possibile, da parte del responsabile dell'ufficio, impostare mensilmente l’autorizzazione delle ore da accantonare e liquidare nel mese in corso; allo stesso modo, il lavoratore, anche in assenza di autorizzazione preventiva, può fare richiesta di pagamento delle ore presenti nella banca ore (ovvero lavorate in orario al di fuori del servizio ordinario).  Per avere maggiori informazioni sull'implementazione nel settore della gestione delle presenze, è anche possibile collegarsi al sito ufficiale Noipa e leggere il contenuto integrale della nota pubblicata nella giornata di oggi 02 marzo 2015 nella sezione messaggi dal titolo "Banca delle ore".