La prossima Legge di Stabilità potrebbe essere l'occasione giusta per cambiare la Legge Fornero. Lo ha lasciato intendere il ministro del Lavoro Giuliano Poletti secondo il quale sarebbe necessario attuare le modifiche per cambiare le precedenti normative in materia pensionistica e di conseguenza consentire a molti lavoratori rimasti penalizzati, di beneficiare dell'assegno previdenziale.

La riforma varata nel 2011 dall'ex ministro del Lavoro e della Politiche Sociali ha assicurato allo Stato risparmi per circa 80 miliardi di euro ma nello stesso tempo ha penalizzato le giovani generazioni che tuttora trovano non poche difficoltà ad inserirsi in un contesto lavorativo.

L'ex ministro Fornero, infatti, ha pensato di allungare ulteriormente l'età pensionabile bloccando il cosiddetto ricambio generazionale. Si evince dalle ultime dichiarazioni del ministro Poletti: "il fatto che si sia allungato il periodo per il pensionamento è stato un cambiamento forte e l'innalzamento della disoccupazione giovanile ha una causa in questo", ha detto. Come riportato sul portale "Pensioni Oggi", infatti, sarebbe impossibile cancellare la precedente riforma sulle pensioni attraverso una controriforma ma si potrebbero attuare le misure necessarie al fine di eliminare alcune "ingiustizie".

Favorire la staffetta generazionale e garantire una maggiore flessibilità in uscita sono tra le maggiori priorità del Governo e le proposte al riguardo non mancano.

La Commissione Lavoro alla Camera, infatti, sta tuttora valutando i disegni di legge depositate nei giorni scorsi. Da ricordare che la più accreditata è l'ipotesi avanzata dal Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano, ovvero il meccanismo di Quota 100 che consentirebbe ai lavoratori di uscire dopo il raggiungimento di almeno 62 anni di età e 38 anni di contributi, oppure 63 anni di età e 37 anni di contributi o ancora, 64 anni di età e 36 anni di contributi. Sempre come specificato da "Pensioni Oggi", l'idea di Poletti sarebbe di arrivare ad una soluzione entro l'estate al fine di intervenire nella prossima Legge di Stabilità.