Prosegue senza soluzione di continuità il dibattito in tema di riforma pensioni 2015 e Legge Fornero. Le ultime news aggiornate ad oggi 9-04 si concentrano in particolare su una nuova ipotesi che potrebbe essere presa in considerazione dalle parti di Palazzo Chigi, una variante della Quota 100 che prevede l'accesso al pensionamento mediante esodo volontario. Il meccanismo di funzionamento alla base di questa ipotesi è molto semplice: l'idea sarebbe quella di concedere il pensionamento anticipato a tutti i lavoratori che lo desiderino a patto di aver maturato almeno la Quota 100 tra età anagrafica e età contributiva.

Una volta raggiunta la fatidica Quota il lavoratore di turno potrebbe abbandonare l'impiego senza però percepire nell'immediato l'assegno previdenziale: una sua uscita dal lavoro sarebbe dunque a costo zero per lo Stato e creerebbe un nuovo posto da poter destinare ad un giovane in cerca di primo impiego. Trascorsi due anni dal pensionamento, il lavoratore di turno inizierebbe a percepire l'assegno previdenziale spettante con l'INPS che sarebbe a quel punto chiamato a destinargli importi maggiorati dall'attesa di tempo. L'ipotesi dell'esodo volontario si configura in sostanza come una 'scommessa sul proprio futuro' anche se in pochi riuscirebbero a mantenersi senza le consuete mensilità: l'idea sarebbe dunque quella di abbandonare l'impiego mantenendosi con le proprie forze per 24 mesi, dopo di che si accederebbe all'assegno previdenziale con somme maggiorate dall'attesa di tempo (è lo stesso meccanismo con cui funzionano gli interessi).



Riforma pensioni 2015 e Legge Fornero, news oggi 9-04: esodo volontario e quote - Bluff sulla Legge di Stabilità

Come accennato in apertura, le ultime notizie su riforma pensioni 2015 e Legge Fornero aggiornate ad oggi 9 aprile ruotano attorno all'istituto dell'esodo volontario, una nuova ipotesi dunque che giunge in un contesto profondamente segnato da un dibattito sempre più acceso e aspro. Ad aver nuovamente gettato acqua sul fuoco è stato il vice ministro dell'Economia Enrico Morando (membro PD), stando al quale 'il governo Renzi non ha in mente alcun intervento sulle Pensioni nella prossima Legge di Stabilità'. Quello relativo a possibili nuove previsioni previdenziali da consegnarsi al provvedimento che certifica il bilancio dello Stato era dunque l'ennesimo bluff? Molto probabile se non certo. E mentre sullo sfondo il presidente della Commissione Lavoro Damiano continua a chiedere profonde modifiche alla Legge Fornero, il presidente INPS Tito Boeri prosegue nel proporre la propria personale spending review.



Le ultime news su riforma pensioni 2015 e Legge Fornero aggiornate ad oggi 9-04 non possono dunque non tornare al programma stilato dallo stesso Boeri, che oltre ad insistere in vista dell'introduzione di nuovi meccanismi di flessibilità in uscita propone nuovi metodi di calcolo delle pensioni che risultino alternativi al retributivo. Stando al Boeri pensiero, il metodo retributivo ha creato troppi scompensi facendo si che troppi contribuenti ricevessero assegni previdenziali dagli importi elevati e non commisurati ai contributi versati. In molti hanno criticato l'impianto normativo proposto da Boeri accusato da più parti di arrogarsi funzioni non previste dalla sua carica di presidente dell'INPS. Lo stesso Boeri ha comunque fatto sapere che entro giungo presenterà la propria proposta di riforma.