Ultime notizie riforma Pensioni 2015 del 4 maggio: la Lega Nord presenta un ddl su salvaguardie esodati, pensione anticipata e Opzione Donna - Grande attività del partito di Matteo Salvini sul fronte pensioni: già vi abbiamo informato sul progetto per la pensione anticipata a Quota 97 presentato alcune settimane fa, nella mattinata di oggi lunedì 4 maggio 2015 la Lega Nord ha depositato alla Camera dei Deputati un altro ddl per proporre interventi su questioni davvero importanti, ovvero la settima salvaguardia per gli esodati, i termini e la scadenza per la domanda di Opzione Donna (o Opzione Contributivo per la pensione anticipata delle lavoratrici), la pensione con 15 anni di contributi, la pensione a Quota 96 per i dipendenti pubblici.

Settima salvaguardia esodati, la proposta della Lega Nord

Per quel che riguarda le tutele ai lavoratori esodati, il ddl del partito di Salvini che ha come primo firmatario l'onorevole Fedriga, rispetto al progetto del PD estende la platea dei potenziali salvaguardati a categorie escluse, ovvero i lavoratori che hanno totalizzato 15 anni di contributi entro il 31 dicembre 1992, gli autorizzati ai contributi volontari prima del 20 luglio 2007, ai lavoratori nella Cassa Edile.

In più si prevede di usare tutte le risorse del Fondo Esodati, anche quelle non usate nelle precedenti salvaguardie, provvedendo all'uso mese per mese in base al numero di lavoratori che raggiungono i requisiti necessari in quanto la Lega Nord vorrebbe "rimediare a una ingiustizia delle salvaguardie finora applicate, le quali non prevedono un giusto ordine cronologico nella maturazione dei requisiti ai fini della fruizione del beneficio della salvaguardia stessa".

Riforma pensioni 2015, il ddl della Lega Nord: gli altri interventi in progetto

Per quel che riguarda i requisiti e la domanda per l'Opzione Donna, cioè la possibilità di andare in pensione anticipata qualche anno prima accettando il passaggio dal metodo di calcolo retributivo a quello contributivo con riduzione dell'assegno, il partito di Salvini propone di cancellare il fattore "stima di vita" che è quello che ha costretto l'INPS a spostare più in là le soglie dei requisiti contributivi e anagrafici necessari.

Inoltre la Lega chiede anche la cancellazione della finestra temporale per la domanda di accesso.

Pensioni lavoratori pubblici: il ddl leghista appena depositato prevede la pensione anticipata per gli impiegati pubblici che hanno raggiunto Quota 96 entro il 31 dicembre 2012.