Non si ferma il tavolo di lavoro sulla riforma delle pensioni. È ancora braccio di ferro tra Governo, partiti politici e sindacati dei pensionati per legiferare su una questione importante e delicata, e si attendono le valutazione di Tito Boeri, presidente dell'istituto nazionale della previdenza sociale (Inps) e del ministro del Lavoro Poletti, il quale ha dichiarato gli obiettivi del Governo per risolvere il nodo delle Pensioni: uscita anticipata dei pensionati prima dei termini fissati dalla legge per introdurre i giovani nel mercato del lavoro quanto prima.

Riforma delle pensioni, le proposte del PD e Lega Nord

Tra le proposte nel cassetto c'è l'opzione dell'assegno universale, una manovra che trova il placet di Boeri e che dovrebbe essere valutata i primi giorni di Giugno. A queste si aggiungono la già citata uscita anticipata dei quota 100 (60 anni di età e 40 di contributi versati all'Inps) e il prestito pensionistico per dare maggiore flessibilità all'impianto impantanato delle pensioni. Tra queste si fa spazio la proposta del Partito Democratico di re-inserire il divieto di accumulare i redditi del lavoro con quelli della pensione.

La proposta dei quota 100 continua ad evolversi. Il disegno venne proposto da Cesare Damiano. Come già citato sarebbero 60 anni di età con 40 anni di contributi, oppure 61 anni di età e 39.

Anche se sono state avanzate delle proposte da parte della Lega Nord, è stato lo stesso Damiano a proporre una valutazione diversa: 42 anni di contributi versati da parte di tutti i lavoratori a prescindere dall'età.

Oltre alle proposte del Pd si fanno avanti le proposte di modica della Lega Nord. La prima ipotesi di modifica prevede 35 anni di contributi con un fisso standard mensile di 800 euro per 1 anno e 2 mesi, così da ottenere 1000 euro con 40 anni di contributi.

Mentre il contributo previsto per le lavoratrici verrebbe allungato fino al 2018, con l'entrata in pensionamento all'età di 64 anni per chi ha lavorato nel settore pubblico e che ha maturato una quota 96 entro il 2012.

Se volete rimanere sempre aggiornati su Lavoro, Pensioni e Tasse, potete cliccare in alto a destra sul mio nome e cliccare "Seguimi" per ricevere direttamente le notizie sulla vostra casella email.