Resta per ora in stand-by la proposta di pensionamento anticipato relativa alla quota 100: la più nota ed apprezzata soluzione per la pensione anticipata ha incontratofinora l’ostacolo economico di quella che, per molti, è un’onerosità eccessiva.Le ultime notizie in tema di Pensioni, poi, vedono la presa diposizione dell’ex capogruppo alla Camera PD Roberto Speranza che ha proposto l’istituzione del reddito minimo garantito. Unasoluzione, questa, che da anni è il cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle e che, finalmente,sembra trovare sponde anche in casa Dem.
Cosa c’è da attendersi nelle prossimesettimane?
Ultimenotizie pensioni, info su quota 100: tutto fermo nell’attesa delle mosse del governo
L’esecutivo è alle prese con il rimborso pensioni che segue alla sentenza della CorteCostituzionale. Il Ministro dell’Economia Padoan ha tracciato la linea,indicando che esso non sarà per tutti (saranno esclusi, almeno nell’immediato,i titolari di assegni più elevati) e che in settimana arriverà il decreto delConsiglio dei Ministri per “bloccare” i ricorsi che, inevitabilmente,potrebbero partire. Nell’attesa che il governoRenzi renda nota la cifra esatta necessaria per coprire il “buco” che si èaperto nei conti pubblici, il tema della quota100 sembra essere stato messo da parte anche se il promotore Cesare Damiano non ha mancato diappellarsi chiedendo un tavolo con le parti sociali.
In una nota, il deputatoPD ha raccomandato Renzi di non ignorare i sindacati come ha fatto Monti e si èdetto favorevole alla diversificazione del rimborso in base al reddito seaccompagnata da una maggioreflessibilità in uscita per i lavoratori precoci.
Reddito minimogarantito, M5S non è più solo. Speranza: “Dobbiamo partire dalle persone chestanno peggio”
Con un post sulla sua pagina Facebook, l’ex capogruppo delPartito Democratico alla Camera dei Deputati lancia un argomento che finoa qualche tempo fa pareva essere un tabù all’interno del PD: il reddito minimo garantito.
Speranzaritiene sia necessario estendere la proposta di Tito Boeri, che vorrebbeconcederlo solamente ai lavoratori di età compresa tra 55 e 65 anni, a tutti: “Ilreddito minimo esiste in tutta Europa – scrive il parlamentare – tranne che inItalia e in Grecia”. Il PD, a suo avviso, non può restare indifferente e devepartire proprio da chi, nella difficile crisi economica che stiamo vivendo, stapeggio.
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