In questi giorni si sta giocando una partita molto delicata relativa alla riforma del nostro sistema previdenziale. Nei giorni scorsi, Maurizio Sacconi, presidente della Commissione Lavoro al Senato, ha presentato una legge delega che contiene al suo interno diversi provvedimenti che potrebbero essere applicati nel prossimo futuro. All'interno del testo spicca la norma Quota 97 che permetterebbe ai lavoratori di lasciare il lavoro a 62 anni di età con un versamento contributivo di 35 anni, con l'applicazione di una penalizzazione che potrebbe arrivare anche all'8 percento.

Cesare Damiano favorevole all'applicazione della Quota 41 senza vincoli anagrafici a tutti i lavoratori precoci

Intanto, è da registrare una sorta di scontro verbale tra Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera, e Tito Boeri, presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps). Infatti, Boeri dovrebbe presentare, il prossimo mese di giugno, un pacchetto di riforme tra le quali quella relativa ad un sussidio per tutti i lavoratori precoci (quelli che hanno iniziato a lavorare ben prima dei 18 anni) con un'età compresa tra i 55 e i 65 anni. Damiano ed anche altre correnti politiche non accettano di buon grado questa ipotesi. Lo stesso Damiano, appoggiato dai lavoratori precoci, vorrebbe sia applicata la cosiddetta Quota 41, l'unico dispositivo che non prende in considerazione il requisito anagrafico dei 62 anni.

Nei prossimi mesi il governo Renzi dovrà decidere come affrontare il nodo sulla riforma delle pensioni

Certamente la situazione è abbastanza 'ingarbugliata' sulle varie ipotesi che si stanno organizzando per giungere a quella riforma del sistema pensionistico auspicato, ormai, da tutti. Vedremo nei prossimi mesi come il governo Renzi vorrà affrontare questa situazione anche in relazione alle esigue risorse finanziarie delle casse dello Stato ed anche in funzione del pagamento che il governo Renzi dovrà predisporre per rimborsare i pensionati, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale del 30 aprile scorso.
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