FIAT torna ad assumere. Mille assunzioni previste in Fiat distribuite nei vari stabilimenti italiani. Il momento di crisi dell'azienda, grazie al cambio di passo dell'era Marchionne, pare ampiamente superato. La notizia dell'ulteriore boccata d'ossigeno dal punto di vista occupazionale è frutto dell'annuncio ufficiale dato da Alfredo Altavilla, attualmente Chief Operating Officer dell'area EMEA (Europa-Medio Oriente-Africa) del gruppo Fiat Chrysler. Le dichiarazioni sono state rese in occasione di un recente incontro avuto con le organizzazioni sindacali sui piani produttivi del gruppo per i prossimi mesi.

Intanto, come primo segnale tangibile, a luglio cinquanta nuove unità lavorative prenderanno servizio nello stabilimento di Cassino per la realizzazione della nuova Alfa Romeo a trazione posteriore, che inizierà ad essere assemblata dal prossimo mese di settembre. 

Melfi volano della ripresa. Questi posti di lavoro si vanno ad aggiungere al migliaio che Sergio Marchionne aveva già creato all'interno dello stabilimento di Melfi in Basilicata, dove in ogni caso sono ancora previste delle assunzioni, come lo stesso Marchionne ha dichiarato a fine maggio accompagnando il premier Matteo Renzi in visita presso l'unità produttiva del gruppo. La fabbrica lucana, che oggi produce Jeep Renegade e Fiat 500 X, ha fatto registrare 1.550 nuove assunzioni nel solo 2015 e ha toccato con 7.500 persone la soglia occupazionale più alta della sua storia.

Gli altri stabilimenti. Contestualmente, Alfredo Altavilla ha anche annunciato che gli stabilimenti di Mirafiori, Pomigliano e Pratola Serra torneranno a produrre al massimo delle loro potenzialità. Nel dettaglio, sono previste anche 200 nuove assunzioni in Abruzzo per la produzione di Fiat Ducato, 170 a Verrone per la fabbrica di cambi e 30 in Emilia per la Vm motori. Per proporre la propria candidatura all'interno di FCA, si può entrare nel sito internet del gruppo automobilistico e navigare all'interno della pagina dedicata alle carriere.