Finalmente dopo settimane di discussione in tv e sui giornali è iniziata ufficialmente la discussione sulle Pensioni anticipate tra Governo e Parlamento, per riuscire a modificare la riforma Fornero e garantire maggior flessibilità in uscita e una staffetta generazionale che possa dare nuovi posti di Lavoro. Le ultime news di oggi 4 giugno sul prepensionamento partono proprio dall'intervento del ministro del Lavoro Poletti in commissione alla Camera, che durante la sua prima audizione ha illustrato i piani del Governo Renzi in ambito pensionistico.
Pensioni oggi, ultime news 4 giugno 2015: Poletti parla in Commissione Lavoro
Stando alle ultime news delle agenzie di stampa, le prime parole del Ministro in commissione lavoro alla Camera sono state: "Il tema previdenziale è delicato perché riguarda una quantità importante di persone. Quindi bisogna essere misurati quando si parla di questo argomento per non creare né allarmi né aspettative esagerate". Mani avanti insomma e nessuna illusione o aspettativa troppo grande, ma almeno è stata ribadita la volontà di modificare la Legge Fornero. Il ministro ha poi continuato spiegando qual è il difetto principale della riforma Fornero che fa cambiato: " La normativa non da possibilità di costruire percorsi alternativi, lo schema è rigido.
Penso che non sia questo il modo adeguato di affrontare questo tema". La soluzione è quella di cui da tempo si parla, ossia "Aprire un canale di discussione sulla flessibilità. Questo tema incontra anche il discorso dell'occupazione giovanile". Più flessibilità in uscita quindi, con in pole position la proposta di 62 anni più 35 di contributi per accedere al prepensionamento in cambio di una decurtazione del 2% per ogni anno di anticipo.
Prepensionamento per lavoratori, ultime news: Damiano ottimista
Dopo anni in cui Damiano ha lottato senza esito, si vede finalmente uno spiraglio per le pensioni anticipate e il prepensionamento. Damiano dopo l'incontro in commissione si è detto ottimista viste le ultime novità sulle pensioni. In una nota ha sottolineato che sono arrivate due conferme importanti da parte del governo, ossia quella che "c'è l'intenzione di introdurre nel sistema pensionistico un criterio di flessibilità" e che riguardo agli esodati "le risorse accantonate nel Fondo delle salvaguardie saranno esclusivamente utilizzate per gli esodati".
Piccoli passi avanti, che entro la prossima legge di stabilità dovrebbero finalmente portare a modifiche strutturali della riforma Fornero. Voi cosa ne pensate delle news di oggi sulle pensioni? Per i prossimi aggiornamenti cliccate segui in alto!