Ne avevamo parlato nei giorni scorsi in merito alla pioggia di ricorsi che si sarebbe abbattuta sul piano di assunzioni straordinario previsto dalla riforma della scuola ed in effetti le ultime news che ci giungono dai sindacati e dai più importanti quotidiani, fanno pensare ad un vero e proprio caos che sta per investire il Miur.

Qui sotto vi riportiamo due importanti decisioni prese dal Consiglio di Stato, la prima nei confronti di un migliaio di diplomati magistrali, la seconda, invece, per oltre tremila ricorrenti 'congelati' dal Miur nelle Graduatorie ad Esaurimento.

Anief comunica sentenza favorevole per diplomati magistrali ante 2001/2

Il sindacato Anief, sostenitore di un gruppo di mille diplomati magistrali, è riuscito ad ottenere dal Consiglio di Stato il riconoscimento di validità del loro titolo di abilitazione che ha permesso loro l'inserimento in terza fascia delle Graduatorie ad Esaurimento: questi docenti hanno conseguito il diploma magistrale ante l'anno scolastico 2001/2002. 
Questa sentenza potrebbe essere seguita da altri giudizi favorevoli da parte dei Tribunali del Lavoro che stanno esaminando, in questi giorni, altri simili ricorsi: il presidente dell'Anief ha sottolineato che, in caso di impugnazione di questa sentenza da parte del Miur, il piano di assunzioni per il prossimo mese di settembre sarà inevitabilmente soggetto al caos più completo.

Ricorsi scuola: oltre 3000 docenti ammessi alle GaE

L'altra decisione del Consiglio di Stato, presa attraverso l'emissione di un decreto monocratico datato 21 luglio, riguarda oltre tremila docenti per i quali è stata accolta l'istanza presentata con la collaborazione delle associazioni Adida e La Voce dei Giusti nelle persone degli Avvocati Michele Bonetti, Santi Delia e Umberto Cantelli. L'organo istituzionale ha censurato la decisione del Miur di 'congelare' in graduatoria i ricorrenti in giudizio, senza concedere loro la possibilità di ottenere incarichi, nè a tempo determinato, nè tanto meno a tempo indeterminato.
Attraverso questa sentenza, il Consiglio di Stato intima al Miur di inserire immediatamente i docenti nelle GaE in modo da poter permettere loro di partecipare alla procedura di immissioni in ruolo. Il Ministero avrà a disposizione quindici giorni di tempo per ovviare a questa inottemperanza giudicata 'grave', la cui risoluzione richiede estrema urgenza.