E’ uscito un bando di concorso per l’assunzione immediata di 300 addetti alla sicurezza ed alla sorveglianza nelle sedi del Parlamento Europeo. Il Bando si prefigge di creare anche una graduatoria di 600 soggetti da cui successivamente a questo primo blocco di assunzioni, sarà possibile, per l’Istituzione Europea, attingere personale per eventuali necessità. È un bando importante per molti soggetti che cercano un lavoro e che naturalmente devono essere oltre che disposti, anche predisposti a cambiare Stato di residenza visto che si tratta di possibilità di lavoro a Strasburgo, Bruxelles e in Lussemburgo.

Particolarità del bando

Il bando è pubblicato sul sito dell’Ufficio Europeo di Selezione del Personale (EPSO) ma esclusivamente in Inglese, Tedesco e Francese. Anche la domanda va compilata in una di queste tre lingue. Il concorso non ha particolari vincoli, infatti basta avere una esperienza documentata nei ruoli ricercati nei settori sicurezza, controllo, vigilanza e sorveglianza. Inoltre per la partecipazione è necessario aver assolto la scuola dell’obbligo, quindi la licenza media ed essere residenti in uno degli stati membri. Unico requisito più particolare è la conoscenza oltre che della lingua del proprio paese, anche di una delle tre lingue che permettono la compilazione della domanda.

Trattamento economico dei futuri assunti

Coloro che rientreranno nei primi 300 della graduatoria saranno assunti dalla Unione Europea con un contratto di durata annuale, anche se dal bando si evince la possibilità che questo rapporto di lavoro venga allungato. Il bando indica già il trattamento economico previsto, anche se indicativamente, che è di 1862,54 euro al mese per un lavoro che sarà di 40 ore settimanali.

Ci sono prove ed esami da superare?

Subito dopo la scadenza delle domande, prevista per le 12:00 del 3 settembre, ci sarà la selezione che riguarderà solo i titoli posseduti e le esperienze professionali dichiarate in sede di domanda. Dall’analisi di questi titoli sarà dato un punteggio a ciascun candidato. La classifica finale sarà pubblicata presumibilmente ad ottobre sul sito EPSO e sarà, come detto di 600 nominativi.

I primi trecento come punteggio saranno assunti da subito dopo colloqui con le autorità competenti della UE in tema di concorsi. Quindi nessuna prova, test o esame è da superare per sognare di entrare nel mondo del lavoro presso la Comunità Europea.