Il sottosegretario al Miur, Davide Faraone, promette il massimo impegno affinchè la macchina organizzativa riguardante la riforma scolastica possa mettersi in moto in maniera efficiente, a partire dal prossimo 1° settembre.

L'esponente del Partito Democratico ha colto l'occasione per fare il punto della situazione su diversi aspetti che riguardano la nuova legge. Per quanto riguarda le assunzioni, Faraone ha ribadito l'intenzione del governo di permettere al maggior numero di docenti possibile di poter lavorare vicino al proprio luogo di residenza: la circolare che anticipa l'assegnazione delle supplenze all'8 settembre permetterà a quegli insegnanti che verranno assunti nella fase C di assolvere prima l'eventuale incarico a termine ricevuto.

Oltre alla possibilità di poter far domanda di mobilità nell'anno scolastico 2016/7, i neoassunti potranno lavorare nella prima provincia scelta nella loro domanda di assunzione, nel caso in cui risultino posti liberi e disponibili.

Faraone: personale Ata OK, confronto con tutti per deleghe Buona Scuola

Il sottosegretario Faraone, inoltre, ha reso noto lo stanziamento di 170 milioni di euro per l'abbellimento e la piccola manutenzione delle strutture scolastiche, mentre per quanto riguarda le polemiche riguardanti i tagli al personale Ata, Davide Faraone ha confermato che le scuole potranno contare sul personale necessario affinchè venga garantito il corretto funzionamento amministrativo e tecnico: verranno recuperati, quindi, i tagli previsti all'interno della Legge di Stabilità.

Il deputato Pd, infine, ha ricordato come la Buona Scuola non è giunta alla sua conclusione con l'approvazione della legge ma è destinata a proseguire con le deleghe previste dal governo: a questo proposito, il Miur proporrà un dialogo e un confronto con docenti, presidi, sindacati, associazioni, genitori e ragazzi, affinchè vengano discussi i punti più importanti della riforma al fine di arrivare a prendere le giuste decisioni per il futuro dei nostri studenti.