Altrove spariscono e in altre provincie riappaiono. Sembra quasi di assistere al terzo miracolo della Madonna di Fatima. Almeno così è sembrata la notizia agli oltre 2000 precari pugliesi che erano in procinto di partire per prendere servizio nei ruoli al nord. A Napoli sono state ben 600 le cattedre sul sostegno che sono state rimesse a disposizione, mentre a Pistoia non risultavano nemmeno quelle della classe A059 che risultavano vacanti.
C'era già chi era arrivato ad Ancona e alla notizia ha fatto subito inversione di marcia ed è tornato a Bari. La gioia dei precari pugliesi raccontata attraverso le pagine di Repubblica che fa il paio vincente con la sentenza del Consiglio di Stato che ipoteca il piano di assunzioni.
L'USR autorizza le deroghe per le utilizzazioni interprovinciali
Due belle notizie in un giorno solo per i precari che festeggiano la sentenza dei giudici di Palazzo Spada con entusiasmo e rinnovata fiducia e la notizia del raddoppio dei posti disponibili per le cattedre sul sostegno. A Lecce è stato Vincenzo Niccoli, segretario del locale Ufficio Scolastico, ad annunciare che erano state autorizzate le deroghe per le utilizzazioni interprovinciali.
Si era stimato in mille posti circa le cattedre assegnate in deroga relative al sostegno, alle quali vanno aggiunte altre 300 cattedre su posto comune. Tutte utili per conferire le supplenze ai precari del sud rinviando il trasferimento al prossimo anno.
Il dettaglio dei posti in Puglia
Il risultato è stato di gran lunga superiore ad ogni più rosea aspettativa e invece delle 1000 cattedre attese si è arrivati ad autorizzare complessivamente 2260 posti tutti sul sostegno, consentendo di assorbire nel frattempo anche i 360 docenti cosiddetti immobilizzati che grazie a questa autorizzazione potranno fare ritorno in Puglia. Nel dettaglio i posti a Bari sono 600, 500 a Foggia e a seguire 480 a Lecce, 400 a Taranto terminando con i 280 posti a Brindisi. In totale festa per 1900 famiglie pugliesi, tolti i posti da attribuire agli immobilizzati, e incubo svanito ! Ma non è tutto perché sono in arrivo anche altre 300 cattedre su posto comune.