Weed-end a rischio per chi intende mettersi in viaggio per lavoro o per piacere e per i collegamenti principali del Paese. Difatti, dalle ore 21.00 dell'ormai prossimo sabato 24 ottobre e sino alla stessa ora di domenica 25, è stato indetto uno sciopero dei treni avente rilevanza nazionale del personale viaggiante e non del Gruppo Ferrovie dello Stato. Scopriamo allora insieme l'entità di questa agitazione.

Una giornata di astensione dal lavoro

Ventiquattro ore strategiche per i disagi ai viaggiatori, malgrado sia stato predisposto, relativamente ai soli treni a lunga percorrenza, uno specifico programma di circolazione, come di norma avviene in caso di astensione dal lavoro di questa categoria di lavoratori, che va ad integrare le prestazioni minimali in ogni caso previsti dalle clausole di salvaguardia per i servizi pubblici essenziali nelle giornate o nelle fasce orarie interessate.

Si tratta, come detto prima, di uno sciopero che riguarda l'intero territorio della penisola. Chi viaggia farà bene, considerata l'ipotesi di una revoca delle agitazioni sindacali anche in prossimità dell'inizio, ovvero di sempre possibili modifiche, a tenersi aggiornato consultando i siti internet www.fsnews.it e/o www.trenitalia.com.

I disagi interesseranno anche le linee regionali, ma nella fattispecie, tenendo conto che lo sciopero è previsto per le giornate di sabato e domenica, non arrecheranno problemi alla quasi totalità dei lavoratori pendolari. Si prevede, ad ogni buon conto, anche su tali linee locali, l'effettuazione di servizi sostitutivi o integrativi, e su talune tratte, è anche prevista la conferma dei treni in partenza nelle altre giornate.

Anche per quanto attiene al traffico ferroviario locale sarà, quindi, opportuno consultare i siti internet prima menzionati.

I problemi di trasferimento, oltre che per i passeggeri, potrebbero esserci anche per il comparto merci, soprattutto per il differimento della consegna di prodotti deperibili, specie se destinati in località distanti da quelle di spedizione.

Fasce orarie garantite e "Leonardo": salvi i collegamenti essenziali

Nella fascia oraria interessata dallo sciopero sarà, comunque, garantito il collegamento tra la stazione di Roma-Termini e l'aeroporto Leonardo Da Vincidi Roma-Fiumicino con il treno "Leonardo Express" o, in alternativa, con autobus sostitutivi del servizio. Il servizio è importantissimo per i moltissimi turisti e business manche ogni giornovisitano la Capitale,o "lo stivale"in ogni periodo dell'anno.