Lo scorso 20 novembre si è conclusa la fase di accettazione/rifiuto della proposta di nomina in ruolo dei docenti cd "potenziatori". In questa fase C, sono state assegnate 47.465 cattedre, il cui il 97% dei docenti ha accettato la proposta di assunzione. I docenti chehanno rinunciato esplicitamente sono stati 274,mentrein 1.055 non hanno risposto e, dunque, in base alla legge 107, risultano anch'essi rinunciatari. A partire da oggi 23 novembree in giorni differenti a seconda delle provincie, sono iniziate le convocazioni per la scelta delle sedi.

Nello specifico vorremmo darvi alcuni chiarimenti per quando riguarda la scelta delle sedi.

Docenti 'potenziatori' scelta della sede: alcuni chiarimenti

Innanzitutto, va chiarito che le sedi disponibili, saranno quelle in cui gli Uffici Scolastici hanno fatto richiesta di organico di potenziamento, in base alle richieste delle scuole. Ricordiamo che le scuole potranno utilizzare, l'organico di potenziamento,per ampliare l'offerta formativa, potenziare l'inclusione scolastica, contrastare la dispersione, aprire maggiormente gli istituti al territorio. Chiarito ciò, l'assegnazione delle sedi avviene in base alle graduatorie pubblicate dagli uffici, nella scelta della sede hanno la precedenza,i docenti nominati da GM rispetto ai docenti delle GaE.

Inoltre, hanno priorità i docenti che rientrano nella legge 104/92 e altre prescrizioni. Infine,va chiarito che l'assegnazione della sede saràsolo provvisoria e valida solo per il corrente anno, ciò a seguito della mobilità 2016/2017(per la quale i sindacati tra l'altro, stannochiedono che gli ambiti territoriali non vengano introdotti).

Per i posti dell'organico potenziato non coperti nella fase C si procederà alla nomina dei supplenti, con contratti fino al 30/06 (per i posti per i quali è stata rinviata la presa di servizio del titolare), con contratti fino al 31/08 (peri posti che non hanno avuto nessuna nomina in ruolo).

Il ministro Giannini, si ritiene molto soddisfattodella risposta degli insegnanti e del buon funzionamento della macchina amministrativa.