Brutte notizie per chi sperava di mettere mano alla pensione anticipata già nel corso dei lavori parlamentari sulla Legge di Stabilità 2016 in corso al Senato. La Commissione Bilancio, infatti, ha cassato le proposte che miravano ad introdurre la quota 100 ed a modificare la settima salvaguardia per gli esodati. E' stato, inoltre, dichiarato inammissibile l’emendamento presentato dal senatore Dem Santini che chiedeva di valutare il prestito pensionistico.
Del resto, fin da ottobre, Matteo Renzi è stato chiaro: se ne parla nel 2016 per discutere di riforma Pensioni, in particolar modo per sistemare le vicende che riguardano i lavoratori precoci. Il premier ha ribadito il concetto per giorni, in sede di presentazione della manovra, e con lui paiono essersi allineati quasi tutti.
Ultime novità pensione anticipata precoci: il punto della situazione
Quasi scontato quanto abbiamo raccontato alla luce delle esternazioni di Palazzo Chigi. Le proposte in campo da valutare restano le solite, a partire dalla quota 41 e dai pensionamenti flessibili di Cesare Damiano che paiono essere le vie più gradite ai lavoratori, soprattutto precoci.
La Lega Nord si è detta disponibile a valutare tali linee sulla flessibilità in uscita ed ha rilanciato anche la quota 100, un tempo cara a Damiano, nella versione però stilata dal Carroccio che prevede la possibilità di uscire già a 58 anni. Su tutte queste soluzioni, però, pende il giudizio netto dell’INPS: occorrono soldi, miliardi, che senza una precisa volontà politica non verranno fuori.
Il prestito pensionistico quale strategia per allentare la rigidità della pensione anticipata piace a parte del Pd, soprattutto a chi ha posizioni più “Ichiniane”, ma non ha mai trovato aperture né in Damiano né nella massa dei lavoratori. E’ stato lo stesso Renzi a dire che la Legge di Stabilità non contiene alcuna previsione per i lavoratori precoci proprio per evitare disastri come con gli esodati: visto che di soldi ce ne sono pochi, fanno capire dal Palazzo, bisogna ponderare attentamente chi accontentare e come farlo.