L'inizio del 2016 porta con sé alcune importanti novità per chi cerca lavoro, soprattutto in tema di concorsi pubblici. In questo articolo ci dedicheremo al bando di concorso per 320 posti da vice ispettore nella Polizia di Stato, consultando il bando ufficiale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dal 22 dicembre dello scorso anno. Si tratta di un concorso ad esami: vediamo la scadenza e tutte le informazioni utili per chi desiderasse parteciparvi.
Cominciamo col chiarire che la procedura per la presentazione della domanda di partecipazione è telematica e già aperta dalla mezzanotte del 23 dicembre scorso.
Sarà possibile inoltrarla fino alle ore 23 e 59 di giovedì 21 gennaio 2016. In che modo? La domanda è disponibile sul sito ufficiale della Polizia di Stato, più precisamente è possibile visualizzarla e compilarla copiando nel browser il seguente link:https://concorsips.interno.it/reclutamentops/contenuti/288230.htm.
Concorso Polizia di Stato 2016: info sui requisiti e sullo svolgimento delle prove
Il concorso è rivolto ad ambo i sessi. Il titolo di studio minimo richiesto per partecipare al concorso è il diploma di maturità quinquennale, mentre l'età che devono possedere i candidati va dai 18 ai 32 anni compiuti. È richiesta ovviamente l'idoneità fisica, psichica e attitudinale per la posizione a cui si concorre.
Se le domande pervenute per il concorso della Polizia di Stato supererà le 5 mila, si dovrà affrontare una prova preselettiva di scrematura: si tratterà di un test a risposta multipla. Data e luogo di tale prova saranno eventualmente comunicati sempre sulla Gazzetta Ufficiale in data 2 febbraio. I primi 3200 candidati che supereranno la preselezione potranno poi accedere alla prova scritta del concorso (luogo e data verranno comunicati in GU del 22 marzo).
I vincitori del concorso avranno la possibilità di frequentare uncorso di formazione della durata di 18mesi presso un istituto di formazione della Polizia. Per ulteriori informazioni rimandiamo al bando ufficiale, consultabile sul sito della Polizia di Stato.
