Vediamo come funziona l'ASDI, la disoccupazione Inps "integrativa" che debutterà fra una decina di giorni. I requisiti per richiedere questo sussidio sono piuttosto stringenti ma l'ASDI rappresenta comunque un valido aiuto economico per chi si trova in condizioni di disoccupazione involontaria.
Importi ASDI: quanto vale la disoccupazione INPS per chi percepiva la NASPI?
L'ASDI, assegno di disoccupazione INPS come vedremo rivolto agli ex fruitori della NASPI, prevede l'erogazione di assegni di importi pari al 75% dell'ultimo importo della Naspi, con un tetto massimo di 448,07 euro.
Quindi con l'ASDI si eroga il 75% dell'importo erogato con la disoccupazione INPS "classica", ovvero la Naspi, ma attenzione poiché sono previsti incrementi importanti dell'assegno sulla base del nucleo familiare. Per nuclei con 1 figlio a carico l'assegno aumento di 89,70 euro, con 2 figli di 116,60 euro, con 3 figli di 140,80 euro, con 4 o più figli di 163,82 euro. Gli assegni ASDI verranno erogati ai richiedenti per massimo sei mesi.
Disoccupazione INPS 2016, tempistiche e requisiti ASDI per disoccupati
Ma chi può richiedere la disoccupazione ASDI? La Naspi 2016 è l'assegno di disoccupazione standard dell'INPS, lo ricordiamo, mentre l'ASDI è un'integrazione per chi ha già ricevuto la Naspi, una sorta di assegno di disoccupazione aggiuntivo.
Per richiedere l'ASDI all'INPS il soggetto deve aver beneficiato della NASPI per tutta la sua durata ed essere ancora disoccupato, avere un nucleo familiare con almeno un minore oppure avere 55+ anni senza aver ancora diritto alla pensione, avere un ISEE pari o inferiore a 5mila euro, aver sottoscritto il progetto personalizzato del centro dell'impiego e non aver beneficiato dell'ASDI per 6 mesi o più nei 12 precedenti alla fine dell'erogazione della Naspi (questo requisito in realtà è d'interesse soprattutto in prospettiva di richieste future).
L'ASDI è quindi un utilissimo sussidio aggiuntivo per chi ha percepito la disoccupazione INPS: gli importi non vengono erogati automaticamente ma occorre farne espressa richiesta all'INPS, pertanto non possiamo che raccomandare caldamente a chi è in possesso dei requisiti di richiedere questo sussidio a partire dal mese prossimo, o di informare eventuali parenti e conoscenti che potenzialmente potrebbero beneficiarne che a breve potrà essere richiesto anche questo sussidio.
