Da quando Indire 2016 è stata attivata, i docenti hanno potuto prendere familiarità con i suoi contenuti. Una volta caricato il bilancio delle competenze iniziale, si procede col passo successivo, ovvero il curriculum formativo. Questa documentazione è importante, in quanto andrà direttamente a far parte del fascicolo che verrà consegnato al Comitato di valutazione. Il suo obiettivo è raccogliere le esperienze di vita del docente che hanno contribuito a formare la sua professionalità. Ma di che tipo di esperienze si tratta? E come vanno inserite nella piattaforma?
Il curriculum formativo: le esperienze da inserire su Indire 2016
Quali sono le esperienze che vanno inserite nella sezione dedicata al curriculum formativo su Indire 2016? Può essere inserita qualsiasi esperienza che ha influito sulla formazione del neoassunto, sia positiva che negativa. Esperienze di studio, di lavoro, formative e anche influenze familiari possono far parte del curriculum formativo. L'importante è che tale esperienza abbia contribuito in qualche modo a determinare il modo di insegnare del docente e la sua professionalità.
Aspetti tecnici del curriculum professionale su Indire
Non sarà possibile esportare il portfolio dalla piattaforma Indire 2016 se non è stata inserita almeno un'esperienza nel curriculum formativo.
Il numero massimo è di cinque, da scrivere in ordine cronologico a partire dalla più recente. La durata va indicata solo con un numero e in mesi (solo numeri interi). Se la durata è inferiore ad un mese, va inserito il numero "0". Una volta inserita e salvata, sulla destra della pagina sarà visibile l'esperienza in formato anteprima, che potrà sempre essere eliminata o modificata.
Ogni esperienza dovrà contenere:
l’ambito (per un massimo di 255 caratteri, spazi inclusi),
la data di inizio,
la durata,
una breve descrizione (per un massimo di 1000 caratteri, spazi inclusi),
cosa ha insegnato al neoassunto (per un massimo di 1500 caratteri, spazi inclusi),
come ha inciso sulla sua professionalità (per un massimo di 1500 caratteri, spazi inclusi).
Qualsiasi modifica successiva al salvataggio può essere effettuata tramite l'apposito tasto "Modifica".
Dopo ogni modifica sarà necessario nuovamente salvare i contenuti. Per la cancellazione definitiva di un’esperienza, va cliccato “Elimina”.
Resta aggiornato sull'argomentodella formazione docenticliccando il tasto Segui.
