La conferma arriva da Meridiana Fly e Meridiana Maintenance. Si tratta di tagli necessari per attuare il piano di rilancio della compagnia aerea e,in merito, si è già tenuto un primo incontro con i sindacati presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

La gestione del personale in esubero

Questo tema è stato affrontato durante l'incontro con i sindacati e sono già stati studiati degli strumenti che saranno in grado di ridurre il personale in esubero. Il primo strumento sarà il ricorso al part-time. Grazie al part-time non si dovrà ricorrere al licenziamento, potranno lavorare tutti, anche se per un monte ore inferiore.

Sarà poi rivisto il contratto aziendale, in modo da apportare delle modifiche in base alla quantità di personale in esubero. Ci sarà anche la possibilità che il suddetto personale sia spostato e assunto da Air Italy.La compagnia inoltre, annuncia che attende l'emanazione del provvedimento legislativo che incrementerà la copertura della mobilità di altri 2 anni. In questo modo il numero di lavoratori in esubero dovrebbe diminuire, visto che alcuni dipendenti potranno scegliere volontariamente di aderire all'uscita incentivata.

Il piano che vorrebbe attuare Meridiana

Avvalendosi di tutti questi strumenti è stato dimostrato ai sindacati che facendo dei piccolo sacrifici adesso, nell'arco di tempo tra il 2017 e il 2019, tutto dovrebbe tornare a posto.

Sarà avviato il Business Cargo, sarà ottimizzato il network e le ore di volo aumenteranno del 15% già dal prossimo inverno. Se questo piano andrà in porto, nei prossimi 3 anni la compagnia sarà di nuovo in grado di riassumere tutto il personale a pieno regime.

L'entità degli esuberi

Al termine dell'incontro Meridiana Fly e Meridiana Maintenance, hanno informato dettagliatamente l'entità degli esuberi relativa all'anno 2016.

In totale sarebbero 901 persone: 143 piloti, 591 assistenti di volo tra cui le hostess e gli steward, e 166 gli occupati come personale di terra, di cui 112 in Meridiana Fly e 54 in Meridiana Maintenance.