Conclusosi l'ostacolo della prova scritta del concorso a cattedra 2016, il passo successivo è la prova orale. Per superarla bisogna preparare bene la simulazione di una lezione. Come stabilisce il bando di concorso, i candidati conosceranno l'ammissione alla prova orale con la stessa comunicazione viaposta elettronicain cui verranno informati del voto della prova scritta. Ma come si fa a preparare una buona lezione? Tutto parte dalla progettazione. È possibile consultare vari manuali sull'argomento, ma i punti principali da tenere in mente sono quelli che stiamo per illustrarvi.

Prova orale del concorso a cattedra 2016: preparare una lezione

Per preparare adeguatamente la simulazione di una lezione, come richiesto dalla prova orale del concorso a cattedra, bisogna partire dalla progettazione. Il primo punto della progettazione è la definizione degli obiettivi didattici. Il docente deve chiedersi quali informazioni desidera che lo studente ricordi alla fine della lezione e anche in futuro. In base a questi obiettivi didattici, si sviluppano gli argomenti chiave. Gli argomenti chiave devono tener conto di diversi fattori, che vanno dall'età dello studente al suo livello attuale di conoscenza. Anche la motivazione che un alunno ha è un fattore determinante nella scelta.

A questo punto bisogna progettare gli elementi della didattica, per il raggiungimento degli obiettivi iniziali. Questi sono:

  • come far partire la lezione;

  • l'ordine in cui verrà esposta (il docente deve tenere a mente che l'ordine espositivo di una lezione ha una sua sequenza ben definita, e indicata in ogni manuale, che segue il principio della deduzione: si comincia con una premessa, poi si passa all'inquadramento dell'argomento, vengono definiti i principi generali della materia per poi procedere con lo sviluppo dei sotto-insiemi analitici e più dettagliati, si preparano esempi utili alla comprensione e infine si conclude con l'applicazione pratica);

  • il ritmo che il docente vorrà tenere durante la lezione;

  • gli esempi che intende fare;

  • la terminologia da usare;

  • gli eventuali supporti tecnologici o didattici utili al raggiungimento dello scopo.

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