Dopo le recenti polemiche contro l'oramai famoso concorso docenti 2016, continuano le polemiche e stavolta a lanciare le accuse è un professore Universitario, che attraversouna lettera aperta pubblicata sul sito orizzontescuola.it, e indirizzata al Ministro della Pubblica Istruzione, Stefania Giannini, elenca in maniera molto sobria e ben definita, la reale situazione del così detto "Concorsone docenti". Secondo Andrea Sansò, professore associato di Linguistica Generale all'Università dell'Insubria, il concorso per insegnanti 2016, per come è strutturato, non da assolutamente la possibilità di assumere veri docenti, le modalità inerenti alla prova non reclutano insegnati ma solo bravidattilografi.

Un concorso non valido

Il professore Universitario ha le idee chiare, e come cita all'interno della sua lettera aperta indirizzata al Ministro, le prove da effettuare per superare il concorso docenti, sono orrende e non valide per assumere dei veri docenti. Sansò, che insegna la stessa disciplina del Ministro Giannini, allora sfida la linguista ad effettuare una prova dell'esame, poiché a suo dire, il tempo materiale per espletare le prove è misero e non contribuisce nel modo più assoluto a selezionare buoni docenti, ma bensì l'attuale prova, va a a favore solo ed esclusivamente di chi, è in grado di scrivere al computer in modo veloce, rispettando si, i termini previsti per le domande, ma tralasciando la cosa che conta: il contenuto.

Senza mezzi termini: "lo faccia lei"

Il professore non le manda a dire, e in considerazione del fattoche il Ministro Giannini, è Linguista, quindi stessa e identica specializzazione, continua: "provaci tu ad elaborare una buona prova con soli 15 minuti, da linguista che sei, lo ritengo praticamente impossibile". Sansò ritiene, secondo quanto appreso da altri validi colleghi che hanno dovuto partecipare al concorso, che "la didattica non si improvvisa in 15 minuti scarsi", e aggiunge: "nemmeno io sarei in grado di effettuare una buona prova con così poco tempo". Il prof ribadisce fermamente il suo punto di vista: "in questo modo selezionerete solo dei bravi dattilografi e basta".