La settimana che è iniziata lunedì 16 maggio è  determinante per gli esclusi dal concorso docenti 2016. Questa vasta platea è in attesa del 19 maggio per sapere il contenuto di quanto verrà emanato dal Tar del Lazio. Molti i docenti non abilitati che non hanno potuto prendere parte alle procedure concorsuali e che si sono visti negare l'accesso al concorso. La situazione, qualora l'esito fosse positivo, avrebbe ripercussioni non indifferenti.

il Miur dovrebbe, infatti, procedere con una calendarizzazione delle prove supplettive.

Possibili prove suppletive?

In molti asseriscono che gli esclusi dal concorso docenti 2016 in realtà siano avvantaggiati rispetto ai colleghi che hanno partecipato in questi giorni alle prove scritte. Essi infatti sono stati immessi allo sbaraglio all'interno di questo rivoluzionario concorso che porta la firma Buona Scuola. Per gli esclusi, qualora l'esito fosse positivo, la strada si preannuncia forse più facile. Essi potrebbero essere avvantaggiati dal fatto di sapere già le tematiche trattate all'interno delle prove scritte.

In un concorso pubblico i candidati devono prendere parte alle medesime prove concorsuali e non è possibile incorrere in cambi che porterebbero in disparità di trattamento. La situazione si complica se si pensa che, i primi ventimila partecipanti al concorso docenti 2016, quelli che totalizzeranno i punteggi migliori, verranno assunti con decorrenza 15 settembre 2016. Questa opportunità è quanto mai interessante anche per gli esclusi che rischiano di non poterne beneficiare. Se il giudizio emesso dal Tar dovesse essere favorevole, il Miur non potrebbe fare altre che accettare. Il Ministero dovrebbe così iniziare già da ora a stillare una possibile calendarizzazione di prove suppletive per venire incontro alle esigenze dei partecipanti esclusi dal concorso docenti 2016.

Servirebbero, però, nuove cattedre disponibili per i nuovi partecipanti. Nonostante esistono le Gm (Graduatorie di merito) la platea dei candidati si presuppone essere molto estesa e gestire la situazione per il Miur non sarà facile. Non resta che attendere il 19 maggio per conoscere la decisione del Tar del Lazio.