Nei giorni scorsi dopo l'annuncio di Renzi sulla Riforma delle Pensioni 2016 grazie alla orma famosa Ape, è scoppiato il dibattito politico. A spiegare la situazione e portarci ultime notizie sulle Pensioni è stato soprattutto Cesare Damiano, che ancora una volta ha ricordato la necessità della quota 41 per i precoci e della quota 97 e ha spiegato chela proposta annunciata è del tutto insufficiente, visto che riguarda soltanto quella piccola fascia di lavoratori nati tra il '51 e il '53. La misura deve invece esser strutturale secondo Damiano, che rilancia così la sua proposta di pensione anticipata.

Andiamo a vedere le ultime sue dichiarazioni e le news di oggi 9 maggio sul tema pensionistico.

Ultime notizie riforma pensioni 2016: news per quota 41 e 97, Damiano rilancia la proposta

Stando alle ultime news, la riforma delle Pensioni si farà nel 2016, con la prossima legge di stabilità.Questo è quanto emerge dalle parole di Renzi, confermate anche nei giorni scorsi dal ministro Padoan. A questo proposito però Damiano ricorda che il Governo "Non può più fare marcia indietro o tradirebbe la fiducia di migliaia di lavoratori". Il presidente della commissione Lavoro alla Camera però, non è soddisfatto della proposta di Renzi e per questo ha spiegato tramite l'ANSA che il suo scopo è quello di "Aprireun confronto di merito tra Governo, Parlamento e sindacati per definire come correggere la ‘riforma’ Fornero".

Tra i punti fondamentali restano da sciogliere i nodi per i lavoratori precoci, che chiedono quota 41 da tempo e che per il momento non sono stati ascoltati dal governo, ma anche gli anni di anticipo pensionistico possibili (damiano con la sua quota 97 chiede 4 anni) e le relative penalizzazioni sull'assegno che non potranno esser troppo elevate: "

Pensioni ultime news su precoci: quota 41 necessaria, no prestito

Oltre alla questione inerente la pensione dei precoci e laquota 41, Damiano spiega anche che il prestito pensionistico non può esser una soluzione da adottare nella prossima legge di stabilità: " L'idea di prestito non la condividiamo: si tratta di una cosa totalmente diversa da quella dell’anticipo dell’assegno pensionistico che noi abbiamo proposto".

Damiano quindi torna a spingere sulla quota 41 per i precoci e la quota 97 per favorire l'anticipo della pensione di quattro anni, ma il Governo Renzi seguirà le sue proposte o ancora una volta farà di testa sua con una "soluzione tampone" e non con una riforma strutturale? Per saperlo continuate a seguirci cliccando segui in alto, e vi aggiorneremo con le ultime news sulle pensioni.