Iniziano le vacanze per gli addetti a decidere il futuro del sistema previdenziale italiano. Il ministro Poletti si è da poco congedato coi sindacati con la promessa di riservare una dote ben più alta per la concretizzazione dell'Ape, l'Anticipo Pensionistico, rispetto ai 500-600 milioni previsti inizialmente.
Se quella dell'anticipo pare ormai misura assodata, più incerto è lo scenario che si prospetta davanti ai tanti lavoratori precoci che da tempo chiedono interventispecifici per la loro categoria. A questo proposito, il Ministro non ha mancato di sottendere la volontà di garantire a precoci, usuranti e discontinui provvedimenti studiati ad hoc insieme alle rappresentanze.
Non è ancora certo se le richieste incessanti in riferimento all'opzione Quota 41 verranno ascoltate, mentre pare più probabile che l'operato del Governo volgerà sul fronte bonus e rimpolpo della quattordicesima. Quel che è certo è che le parti in causa non possono più ignorare le domande dei numerosissimi lavoratori decisamentepenalizzati dalla legge Fornero e che un'importante svolta per la categoria potrebbe arrivare già dopo la pausa estiva.
Riforma pensioni: il punto
Di fatto, ai tempi del governo Monti così come ora, il nocciolo della questione è sempre stato quello dell'ammontare dei fondi disponibili per attuare i provvedimenti. Questo spiegherebbe l'esclusione dei pensionati dalla rosa dei potenziali destinatari degli 80 euro, come pure la penalizzazione derivata dal blocco delle rivalutazioni.
Intanto, Uil mette sul tavolo la cifra spropositata (almeno per l'Esecutivo) di 2 miliardi per "accontentare" tutti.
L'idea generale all'insegna del risparmio resta quella di estendere almeno la quattordicesima in una palese strizzatina d'occhio pre-referendum. Il costo, poi, non sarebbe superiore ai 600 milioni. Fattibile anche il bonus per i precoci, con un regalo tra i 4 e i 6 mesi di contributi per ogni anno di lavoro da minorenni.
Per ulteriori aggiornamenti, clicca sul tasto "Segui" accanto alla firma. Se la news ti è piaciuta, condividila sui social!