Lo hanno chiamato 'Il grande rifiuto degli insegnanti'. Avrete già capito che stiamo parlando del NO al bonus premiale che la riforma Buona Scuola ha introdotto in tutte le scuole italiane per valorizzare i docenti 'meritevoli'. Un bonus che, però, non piace al personale scolastico, non tanto per gli insegnanti non vogliano essere valutati, piuttosto per i criteri di valutazione al quanto discutibili adottati dai Comitati di Valutazione (per non parlare della normativa giuridica riguardante la composizione dei Comitati stessi).
Ultime news scuola, sabato 2 luglio 2016: flash mob 'Sono una docente immeritevole'
In queste ultime ore, sta nascendo una sorta di flash-mob destinato alla pagina Facebook del ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, dove viene 'copiata e incollata' una dichiarazione che inizia con la frase 'SONO UNA DOCENTE IMMERITEVOLE', scritta in maiuscolo. All'interno del messaggio, vengono spiegate le ragioni per le quali la 'docente immeritevole' non sarebbe degna di ricevere il bonus.
'Ho solo insegnato' recita il messaggio, insegnato negli spazi angusti, nonostante le carenze di mezzi e di strumenti, nonostante le difficoltà, dedicando anima e corpo per i miei alunni: 'sono IMMERITEVOLE' perchè l'ho fatto in silenzio, senza strombazzarlo in giro e senza chiamare ogni attività con il termine 'progetto' e nemmeno rendicontando ogni minuto extra.
I docenti 'immeritevoli' spiegano al ministro Giannini perchè sono fieri di esserlo
La docente IMMERITEVOLE è quella che non ha la possibilità di allegare 'carteggi' ai suoi rapporti positivi con studenti e genitori, perchè non è possibile allegare un 'grazie, un 'abbraccio', un 'applauso' oppure un 'sorriso'. Per di più nessuno è venuto a vedere come svolge la lezione in classe, come lei realmente insegna: vogliono valutarla per altre cose, per i moduli che ha riempito, per il tempo trascorso fuori dalla classe e che l'ha distolta dal suo vero lavoro, per una carriera che non le compete e che non interessa.
La DOCENTE IMMERITEVOLE si chiede come mai non sia considerato un requisito di merito l'aver scelto semplicemente di insegnare e di farlo al meglio delle proprie possibilità perchè questa è l'unica cosa che le piace davvero. 'Tenetevi la vostra medaglia' conclude il messaggio 'Lasciatemi in classe con i miei ragazzi, con le loro strampalate domande ma anche con le loro menti fresche da arricchire e i loro sguardi puliti'.
