Proseguono i dibattiti e, anche oggi 15 luglio, sono molte le notizie sulla riforma pensioni 2016/2017: una delle questioni al centro dell'attenzione riguarda – come del resto già da alcuni anni a questa parte – la categoria dei cosiddetti 'esodati', tipologia di pensionandi senza Pensioni che abbiamo imparato a conoscere a seguito di alcuni errori tecnici delle legge Fornero. Ad intervenire è stato Giuliano Cazzola, esperto di pensioni e strenuo difensore della riforma Monti-Fornero, che ha attaccato duramente il progetto di un'ottava salvaguardia.

Nel frattempo, si segnala un intervento di Giuliano Poletti – il tanto atteso video – all'interno del quale si ribadiscono alcune questioni riguardanti l'APE e sembra potersi aprire qualche spiraglio per alcune categorie. Infine, dopo la sentenza della Consulta e gli interventi di Tito Boeri, si torna a parlare di tagli ai vitalizi e alle pensioni d'oro.

Cazzola contro gli esodati: ultime notizie pensioni oggi 15 luglio

Le ultime notizie sulle pensioni non possono non affrontare la questione della polemica tra Giuliano Cazzola e gli esodati, polemica che monta già da alcuni giorni. Secondo l'esperto di pensioni, infatti, l'ottava salvaguardia – come del resto quelle che l'hanno preceduta – rappresenta un intervento legislativo iniquo e inefficace perché determinerebbe dei privilegi che non dovrebbero essere ammessi in un sistema 'sano'.

Cazzola, in un intervento su firstonline.info, ha ribadito quanto aveva sostenuto un paio di giorni fa con una delle sue oramai celebri 'punture di spillo' su formiche.net: gli esodati sarebbero per la maggior parte dei quadri tecnici di tipo dirigenziale, concedere una pensione anticipata a questa categoria significherebbe regalare delle vere e proprie 'pensioni d'oro' che, solitamente, sono molto criticate proprio dagli ambienti che vorrebbero una riforma delle pensioni.

Su questo punto si attende una risposta di Cesare Damiano, uno dei massimi difensori dell'opportunità dello strumento della salvaguardia per questa categoria di pensionandi particolarmente colpita dalla riforma Fornero.

Tagli ai vitalizi e novità sull'APE: ultime notizie riforma pensioni oggi 15 luglio

Le ultime notizie sulle pensionidi oggi 15 luglio riguardano anche le ultime dichiarazioni di Giuliano Poletti sulla riforma APE che sembrano aprire alcuni spiragli.

Innanzitutto, si è detto che il governo è al lavoro per ridurre al minimo le penalizzazioni per le categorie di pensionandi più deboli (il riferimento è probabilmente ai disoccupati ultra cinquantenni); in secondo luogo, si è sottolineato come l'APE prevedrà un anticipo di tre anni sui requisiti anagrafici – la risposta è a distanza per Cesare Damiano, che, anche ieri, ha insistito sulla necessità che gli anni siano quattro; infine, si è anche detto che il referente del pensionando, per quanto concerne il suo 'debito', sarà con l'Inps e non con le banche – su questo punto, sembrano essere state accolte le richieste di Damiano, anche se, come hanno sottolineato più osservatori, nella sostanza non cambierebbe nulla.

Infine, si segnala un attacco di Boni, segretario provinciale della Lega Nord, sui vitalizi della Regione Sicilia: sulla scia della sentenza della Consulta e delle richieste di Tito Boeri, si chiede perché in una regione così indebitata sia possibile che esistano così tanti privilegi. Le sue parole, comunque, non sono piaciute, perché ha voluto anche sottolineare la differenza tra una gestione che sarebbe più virtuosa al Nord che non al Sud. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.