Sono molte le ultime notizie sulla riforma pensioni e riguardano tutta una serie di aspetti che sono al centro del dibattito da mesi: innanzitutto, si discute sull'abbassamento della speranza di vita, cosa che accade per la prima volta nell'intera storia repubblicana italiana, in quanto potrebbe condurre a un adeguamento dei requisiti della legge Fornero. Un altro elemento di cui si continua a discutere riguarda il prelievo di solidarietà sugli assegni d'oro e i vitalizi per finanziare provvedimenti di sostegno al reddito per le Pensioni più basse e minime.
Nel frattempo, c'è stato l'incontro tra il sindacato UGL e il governo, mentre la Cgil ha mandato un altro messaggio chiaro a Tommaso Nannicini: la riforma pensioni Fornero va modificata in maniera radicale e complessiva. Infine, si segnala uno strano intervento, pubblicato sull'attivissimo gruppo Facebook dei lavoratori precoci, che riguarderebbe un'ipotetica soluzione per la loro vertenza: si tratterebbe di conteggiare gli anni lavorativi prima del compimento dei 18 anni per due, cioè ogni anno varrebbe doppio dal punto di vista della contribuzione.
La speranza di vita e le ultime notizie pensioni oggi 13 luglio
Le ultime notizie sulla riforma pensioni di oggi 13 luglio passano anche per un rapporto, che è stato reso noto in questi giorni, sulla speranza di vita in Italia: secondo quanto riportato, infatti, nel mese di aprile vi è stato il primo abbassamento della speranza di vita della storia repubblicana, il che potrebbe portare a una revisione a ribasso dei requisiti anagrafici per l'accesso alla pensione anticipata.
In realtà, il meccanismo è molto più complesso e se il trend dovesse essere confermato sembra impossibile che si possa intervenire prima del 2019. Intanto, sono in molti gli osservatori che segnalano come si tratti di un discorso paradossale: si deve sperare di vivere di meno per ottenere prima la pensione, un meccanismo che non può sembrare grottesco e surreale.
Nel frattempo, il dibattito comunque sta crescendo su questo tema, ma è difficile che possa impattare sui confronti per la riforma pensioni APE che dovrebbe essere introdotta nella legge di stabilità 2017.
Assegni d'oro e ultime notizie pensioni oggi 13 luglio
Ma le ultime notizie sulle pensioni di oggi 13 luglio raccontano anche dei dibattiti infuocati che si sono accesi dopo la sentenza della Corte Costituzionale, la quale, con un ragionamento di carattere politico e sociale, ha ritenuto che i prelievi di solidarietà sulle pensioni d'oro sono legittimi nella misura in cui possono aiutare la solidarietà e l'equità sociale.
Si ricorda, comunque, che il provvedimento era stato del governo Letta, mentre il premier Matteo Renzi ha sempre mostrato un certo 'pudore' nell'affrontare la questione dei prelievi sulle pensioni più alte e sui vitalizi di politici e manager pubblici. Ad intervenire sull'argomento è Rampelli di FdI che ha ribadito la necessità di rinnovare questa forma di prelievo per tutti gli assegni che superino il tetto dei 5mila euro (netti) al mese. Anche questa strada sembra essere difficilmente percorribile: lo stesso Tito Boeri ha parlato più di una volta di questa forma di 'prelievo' e della necessità di tagliare i vitalizi ai politici, ma il governo Renzi ha preferito sempre seguire altre strade. Insomma, è chiaro come il dibattito, anche su questo tema, sarà destinato a crescere nei prossimi tempi. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.