Un concorso servito poco o, per meglio dire, a nulla. E' il verdetto incontestabile che emerge dai risultati delle graduatorie concorsuali, un verdetto che non fa altro che accompagnare un'altra inevitabile sentenza: a settembre, in molte cattedre, ritroveremo quegli stessi insegnanti abilitati 'bocciati' dalle commissioni esaminatrici, chiamati in qualità di supplenti a reggere le colonne scricchiolanti della scuola pubblica italiana.

Dovevano essere oltre 63.000 i docenti da assumere nella 'Buona Scuola' renziana, invece i vincitori saranno poco più di 40.000.

Come riportato da Lorena Loiacono sulle pagine de 'Il Gazzettino', la situazione, all'inizio del nuovo anno scolastico, sarà particolarmente preoccupante, soprattutto per quanto riguarda la scuola primaria.

Ultime news concorso scuola, sabato 27 agosto: i dati impietosi

In Lombardia mancheranno addirittura 1733 insegnanti, nel Lazio sono arrivati all'orale solamente 954 candidati su cinquemila circa ed occorre tenere presente che i posti banditi erano 1378, ragion per cui oltre 400 posti verranno assegnati ai supplenti. Nel Lazio, però, si dovrà ricorrere a molte supplenze anche nelle scuole superiori, soprattutto per quanto riguarda i professori di fisica visto che la percentuale dei bocciati è del sessanta per cento circa (77 ammessi all'orale su 187 candidati).

E' andata ancora peggio per storia, visto che su 256 docenti sono stati ammessi solamente 40 candidati, con una percentuale record di bocciati che sfiora l'85 per cento. Se poi consideriamo la prova di francese alle scuole medie, sempre nel Lazio, si arriva sino al novanta per cento di non ammessi all'orale, una vera e propria ecatombe.

Concorso scuola sostegno: in Sardegna solo un ammesso, 17 posti vuoti alle medie

Situazione gravissima anche per quanto riguarda il sostegno: nel Lazio, per le scuole superiori erano stati banditi 149 posti ed è ormai assodato che almeno cento di queste cattedre resteranno vacanti; sempre per le superiori, in Sardegna, resteranno vacanti almeno 7 posti su 21, mentre per le scuole medie addirittura è stato ammesso solo un candidato con diciassette posti che resteranno vuoti.A settembre, dunque, tutto come prima o quasi, con le supplenze brevi ed annuali assegnate ai docenti abilitati 'bocciati', sia dalle graduatorie d'istituto che da quelle ad esaurimento.