Continuano le segnalazioni sulle stranezze degli avvisi per la chiamata diretta nella Scuola, pubblicati dai dirigenti scolastici. I casi in cui venivano richiesti i video a figura intera per l'auto-candidatura, hanno destato molto scalpore e rabbia. Alla fine sono finiti in procura. Ma non sono le uniche segnalazioni di anomalie nelle richieste dei DS. Orizzonte Scuola riferisce altri due casi in cui uno dei requisiti principali indicati dal DS sembra davvero poco corretto.

Requisiti chiamata diretta: possono essere discriminatori?

Le segnalazioni sugli strani requisiti richiesti per la chiamata diretta, arrivano da Varese e da Catania. Al contrario dei due precedenti che risultavano essere molto simili, non si somigliano tranne che in un particolare. Mentre il primo è dettagliato e richiede competenze specifiche in armonia con il Ptof, il secondo indica requisiti abbastanza generici. Ma entrambi includono fra i principali requisiti l'aver lavorato precedentemente nella stessa scuola. A Catania, addirittura, viene specificato l'anno scolastico, ovvero il 2015/16. Ma è possibile ritenere l'aver lavorato in una scuola, piuttosto che in un'altra, un requisito indispensabile all'assunzione?

O addirittura ritenere che l'aver lavorato un anno, piuttosto che un altro, in una specifica scuola, possa dare maggior titolo rispetto ad un altro candidato? Non sembra una selezione già chiara e precisa di chi si vuole all'interno del proprio Istituto? Sì, lo sembra. Ma il Miur ha dato carta libera ai dirigenti scolastici, producendo solo delle linee guida che hanno valore di 'suggerimenti'. Eppure in questi avvisi c'è di certo un elemento di discriminazione. Era prevedibile che potesse succedere, lasciando carta bianca ad ogni singola scuola, senza predisporre regole precise per tutti a livello nazionale. Ora toccherebbe all'Amministrazione far chiarezza e definire fino a che punto un dirigente può spingersi nello stabilire dei requisiti specifici e personalizzati per i docenti che intende assumere. Ma è probabile che non lo faccia, o comunque che lo faccia troppo tardi.

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