Ci siamo. Martedì prossimo, il 27 settembre, dovrebbe tenersi l'incontro definitivotra governo (Nannicini ecolleghi) e sindacati. Dopo un'altra settimana di attesa, sembra che la maggioranza voglia tirare fuori dal cilindro soluzioni che dovrebbero tener conto dei precoci e di un maggior numero di lavoratori che possano usufruire dell'Ape, senza dover essere penalizzati economicamente.
Però il governo starebbe anche pensando, onde evitare di sforare il budget messo a disposizione, di limitare l'accesso all'Ape fino all'esaurimento delle risorse disponibili, garantendo l'anticipo alle categorie di lavoratori disagiati e a quelle che si trovano a elevato rischio infortuni.
Il pacchetto previdenza dovrebbe essere quantificato in circa 2 miliardi e, oltre all'Ape, dovrebbe essere inserito anche il bonus quattordicesime.
I lavoratori precoci
Per quanto attiene i lavoratori precoci, il discorso sembra prendere in considerazione solo coloro che hanno iniziato a lavorare prima dei 16 anni.I precoci rimangono in attesa e continuano a chiedere che la quota 41 venga approvata. Ma il governo non sembra intenzionato ad accordare questo beneficio.
Una soluzione per accontentare le parti potrebbe essere quella di stabilire una quota 42. In effetti, rispetto agli attuali42 anni e 10 mesi, ci sarebbe una riduzione minima che potrebbe incentivareil governo che si troverebbe a limitare le risorse da investire.
L'Esecutivo su questo tavolo si gioca molto, perché sono tantissimi i lavoratori interessati alla modifica della legge Fornero. Optareper una soluzione chepreveda per i precoci la riduzione di 4 mesi per ogni anno lavorato prima dei 16 anni, ne accontenterebbe solo una piccolissima parte.
Nannicini, comunque su un aspetto si è sbottonato: approvare quota 41così come richiesto dai lavoratori non è possibile, perché ci vorrebbero troppe risorse che il governo non è disposto a spendere.
E allora i precoci si chiedono: come mai per le Olimpiadi il governo era disponibile a pagare profumatamente per dei giochi che - è stato dimostrato - assorbono tante risorse, mentre per un'equità sociale non vuole impegnarsi economicamente?