E' attesa per l'incontro tra sindacati e Governo previsto per martedì 27 settembre 2016 sulla discussione della riforma delle Pensioni. Al tavolo delle trattative, l'Esecutivo di Renzi si presenterà con due relazioni indispensabili per stabilire le risorse che verranno messe a disposizione per le pensioni. La prima riguarda la Nota di aggiornamento al Def, il Documento di economia e di finanza, che sarà approvata già nella giornata di oggi e che dovrebbe attestare la crescita del Pil allo 0,8 o, al massimo, allo 0,9 per cento. La seconda riguarda il deficit che, nel 2016, dovrebbe arrivare al 2,5 per cento con obiettivo 2,4 per cento per il prossimo anno.
Pensione anticipata Ape di Renzi 2016, costo zero per esodati?
Dalle anticipazioni, sulle pensioni dovrebbero essere stanziati due miliardi di euro, anche se i sindacati spingono per almeno 500 mila euro in più. Quest'ultima somma è la stessa che il Governo prevede di spendere per la pensione anticipata chiamata Ape,con interventi previdenziali finalizzati a determinate categorie di contribuenti. Infatti, l'anticipo pensionistico con uscita a sessantatré anni potrebbe comportare il rimborso ventennale senza interessi solo per gli esodati ed i disoccupati che ormai sono tagliati fuori dal mondo del lavoro, le categorie di lavoratori usuranti, tra i quali negli ultimi giorni si è ipotizzato di includere anche i docenti dell'asilo e delle scuole elementari e i lavoratori impiegati in attività che abbiano alte probabilità di infortunio (edili, macchinisti e marittimi).
Pensioni precoci 2016, le ipotesi per la quota 41
Il nodo con più punti interrogativi è quello dei lavoratori che chiedono la quota 41, ovvero l'equivalente del numero di anni di contributi. Con l'inizio del lavoro già dai 14 anni e dopo le penalizzazioni della riforma Fornero che ha spalmato i requisiti anagrafici e contributivi, la richiesta è quella di un bonusdi uscita anticipata di 3-4 mesi ogni 12 mesi di lavoro prima della maggiore età. Tuttavia, la platea dei precoci potrebbe restringersi solo a coloro che hanno versato contributi sotto i 16 anni.
