Le ultimissime novità sulle pensioni precoci e sull'opzione donna ad oggi 22 settembre arrivano da due ospiti illustri presenti in due note trasmissioni Tv che stamane hanno trattato in diretta il tema previdenziale. Presente a Coffee Break Giuliano Cazzola che non ritiene l'argomento Pensioni priorità di questo Governo e che continua a ribadire la sua contrarietà alle modifiche alla Legge Fornero per carenza di risorse.

In studio invece a Mi Manda Rai Tre l'onorevole Titti di Salvo, Pd, che ha rassicurato i lavoratori precoci, gli usuranti e le lavoratrici che ambiscono ad opzione donna, dicendo che l'incontro tra Governo e  sindacati è stato rimandato proprio per "fare bene e meglio". Le soluzioni, rassicura, per queste categorie di lavoratori, ci saranno all'interno della prossima legge di bilancio. I dettagli e le novità emerse ad oggi 22 settembre 2016 su precoci ed opzione donna da Cazzola e Titti Di Salvo.

Ultime novità pensioni anticipata, parla Cazzola: le pensioni non sono la priorità, costi troppo alti

Fermo e convinto l'economista Giuliano Cazzola sulle proprie posizioni: la Legge Fornero non può e non deve essere cambiata nella prossima Legge di Stabilità, le pensioni non dovrebbero essere la priorità di questo Governo. L'economista abituato ormai, come ha detto l'onorevole Capezzone che lo ringrazia in studio per il suo coraggio, ad essere impopolare all'interno dei talk show televisivi che si occupano di pensioni, ha ribadito nel suo intervento, stamattina su La 7, che i costi per opzione donna e per qualsiasi altro intervento di pensione anticipata, o misure ad hoc per usuranti e precoci, sarebbero troppo eccessivi e dunque fuori luogo.

L' Intervento, come era prevedibile, ha fatto adirare precoci e soprattutto le donne che sui profili Facebook, seguendo la diretta e commentandola, hanno iniziato a confrontarsi sulla solita chiusura dell'economista. Parole di maggiore rassicurazione sono però arrivate da Simona Malpezzi, Pd, che ha confermato, a dispetto dell'allarme dato da Cazzola, che il 2016 sarà proprio l'anno delle pensioni. La legge di Stabilità, ha precisato, sarà l'occasione, visto che i soldi ci sono, di correggere molti degli errori insiti all'interno della Riforma Fornero. Sì, dunque, al tavolo di discussione e alle soluzioni per il prolungamento di opzione donna, per l'8 e ultima salvaguardia degli esodati, a misure ad hoc per i precoci e all'APE, assegno pensionistico anticipato.

Altrettanto ottimistico l'intervento di Titti di Salvo, ospite a Mi Manda Rai Tre, ecco le sue parole.

Ultime su opzione donna, precoci e usuranti: le soluzioni ci saranno per tutti

Intervenuta a Mi Manda Rai Tre, l'onorevole Titti di Salvo (Pd) si è confrontata in primis con i lavoratori precoci, Mauro d'Achillle e Franco Rossetti, garantendo loro che il tavolo del confronto del 27 settembre prossimo tra Governo e sindacati servirà proprio per discutere del loro caso. Interviene 'piccato' Trafiletti, presidente di Federconsumatori, che ribadisce l'importanza non solo di parlare, ma di trovare soluzioni che vadano, dice, oltre l'assurdo prestito pensionistico APE e il bonus contributivo di 2 mesi per ogni anno lavorato in regola prima dei 18 anni.

L'unica soluzione per i precoci, dopo la famigerata Legge Fornero, deve essere la concessione da parte del Governo della Quota 41 per tutti senza penalizzazione. Si tratta di persone, aggiunge, che hanno fatto l'Italia lavorando da una vita, ed è profondamente ingiusto che la Fornero li stia distruggendo così, la Legge va cambiata.

Titti di Salvo conferma l'intenzione del Governo di attuare delle modifiche e di trovare soluzioni per usuranti e precoci, probabilmente potrebbe passare, dice, l'uscita con 41 anni e 10 mesi. Per quanto concerne opzione donna l'onorevole ribadisce, dopo aver visto il video di Lorenza Pallavicini, iscritta al gruppo 'opzione donna proroga al 2018', che le ricongiunzioni non saranno più onerose e che sarà fatto di tutto per prorogare la legge 243/2004.