Il referendum costituzionale in programma nella giornata di domenica 4 dicembre 2016 è sempre più vicino ma molti cittadini non sono ancoraa conoscenza di tutti i possibili sviluppi legati alla votazione popolare. Oltre alla modifica dell'attuale bicameralismo perfetto, il referendum infatti potrebbe causare grandi cambiamenti anche su altre tematiche come quella sempre attuale di amnistia ed indulto. La nuova proposta formulata dal Governo Renzi vedrebbe infatti una modifica dell'Articolo 79 della Costituzione, quello che regolamenta attualmente la concessione delle due misure di clemenza e che stabilisce la necessità del voto favorevole di almeno 2/3 di entrambe le camere del Parlamento.
La riformulazione di tale punto potrebbe dunque favorire in qualche modo la concessione di indulto e di amnistia, misure che secondo moti rimangono indispensabili per far fronte ai numerosi problemi (igienici e di sovraffollamento in particolar modo) che affliggono i penitenziari collocati sul suolo italiano.
Referendum ed amnistia: cosa potrebbe cambiare?
In caso di vittoria del "No" ovvero della parte della popolazione contro alla modifica della Costituzione, l'Articolo numero 79 rimarrà immutato e tutto il mondo della Giustizia rimarrà così regolamentato dalle stesse Leggi. Se invece la fazione che supporta il "Sì" dovesse avere la meglio (ricordiamo che il referendum non avrà alcun quorum) si assisterà certamente ad una riformulazione della Legge relativa alla concessione di Amnistia ed Indulto.
In questo secondo caso infatti per la concessione da parte dell'esecutivo non sarà più necessario ottenere la maggioranza dei 2/3 in entrambe le camere ma solamente nella Camera dei Deputati, organo che assumerebbe un ruolo sempre più importante in tutte le decisioni dei vertici dello Stato. Si ricorda inoltre che tale modifica potrebbe non portare cambiamentinell'immediato (il Premier Renzi si è infatti dimostrato più volte contrario a tali manovre) ma influirenel processo di concessione di amnistia quando l'Esecutivo cambierà volto.
