Recentemente quattro regioni del centro-sud Italia, il Lazio, la Sicilia, le Marche e l’Emilia Romagna hanno annunciato circa 4000 mila assunzioni a tempo indeterminato per dicembre 2016 e l’anno prossimo. I destinatari sono nuovi professionisti del settore sanitario che grazie al turn over andrebbero a sostituire chi è andato in pensione, attraverso un piano di stabilizzazione che permetterà loro di migliorare nel complesso tutto il sistema della comparto sanità.

Sanità: tante le assunzioni tra Medici,Tecnici ed Infermieri

Nel Lazio infatti, cosi come riporta la Repubblica.it, il governatore Nicola Zingaretti ha annunciato lo sblocco di nuove assunzioni di professionisti negli ospedali.

Sono in tutto 88 le immissioni previste presso le aziende Ospedaliere della regione per figure professionali come: infermieri, medici d’urgenza, ostetriche, neonatologi, radiologi, neurochirurghi. Nuovi orizzonti lavorativi si aprono anche nella regione Sicilia.

Solo che qui i numeri sono molto più alti, così come dichiarato dal Governatore della Sicilia, Crocetta sempre su lala Repubblica.it del 6 ottobre, che ha assicurato di stabilizzare 50mila persone: l’esercito di lavoratori è composto da forestali, dai precari della sanità e degli enti locali. I dettagli del piano saranno presentati lunedì 10 ottobre a Roma. A tale scopo il dipartimento Personale ha calcolato il numero di posti lasciati liberi dai pensionamenti 2015 - 2016, con l'obiettivo anche di accogliere nuove forze lavoro.

Marche ed Emilia Romagna: oltre 4000 mila nuovi posti di lavoro

Nelle Marche la giunta regionale ha da poco approvato il piano assunzioni nel comparto ospedaliere e dell'Asur (Anagrafe Sanitaria Unica Regionale). A riportarlo è l'ANSA di ieri che parla di 3mila professionisti sanitari in più, nell’ottica di assicurare il turn over dei prossimi pensionati.

Un’iniezione di tanti medici, infermieri e operatori socio sanitari che dovranno garantire un’assistenza sanitaria universalistica. La percentuale di turn over sarebbe addirittura del 134%. L’obiettivo di questo piano di assunzioni in sanità è quello di lavorare meglio, assicurando il rispetto dei turni e restituendo un servizio ospedaliero quantitativamente e qualitativamente superiore e più efficiente ai cittadini.Luca Ceriscioli, presidente della Regione, ha parlato di un investimento per l'attuazione del piano assunzioni di 34 milioni di euro negli anni 2117-2019.

Infine anche l’Emilia Romagna grazie ad un accordo, avvenuto a fine settembre, con i sindacati Cisl, Cgil e Uil, ha annunciato 1000 nuove assunzioni a tempo indeterminato. Tale patto, reso noto dal quotidiano Regioni.it prevede altresì la stabilizzazione di 402 dipendenti precari (settori tecnico ed amministrativo) entro la fine del 2016 e la pubblicazione di un concorso per l’assunzione di 500 sanitari a tempo indeterminato. Si va quindi nella direzione di mantenere e migliorare l’efficienza di uno dei migliori sistemi di medicina generale in Italia e in Europa e valorizzare la professionalità di chi ogni giorno opera nel comparto sanità. L’impegno sul piano finanziario, prevede lo stanziamento di 18- 25 milioni di euro dal 2017.

Nel patto è stato anche previsto entro marzo 2017 il progetto di creazione di un Fondo regionale per la copertura di prestazioni sanitarie come le cure odontoiatriche per coloro che hanno dai 5 ai 25 anni.