Le ultime novità su opzione donna al 13 ottobre 2016 non sono purtroppo delle migliori, l'interrogazione fatta oggi dall'onorevole Simonetti al Ministro Poletti non ha portato buoni esiti. Anzi lo stesso onorevole, sul suo profilo Facebook, ha reso pubblica la risposta del Ministro del Lavoro alla sua interrogazione, dalla quale emergono frasi 'preoccupanti'. L'onorevole leghista parla di "Stillicidio per opzione donna" e accusa il mef, ministero dell'economia e delle finanze,di togliere i soldi alla sperimentazione.

Vediamo i dettagli emersi dalle sue parole

Opzione donna, Simonetti: ultime notizie dalla Camera sulla sperimentazione

L'onorevole Simonetti ha presentato un'interrogazione al Ministro Poletti per avere chiarezza sul monitoraggio concernente i fondi restanti perOD e per la sua eventuale sperimentazione oltre il 2015. I dati avrebbero dovuto essere già noti dallo scorso 30 settembre, questo ritardo secondo Simonetti è dovuto alla mancata firma del Ministro dell'Economia. Secondo l'onorevolequesto purtroppo"presuppone la volontà del MEFa stornare le somme dalla prosecuzione della sperimentazione".Poletti sembra confermare i dubbi di Simonetti in quanto parla di 'conclusione di ODe non di proroga".

Ultime news opzione donna, addio proroga?

Questo fa presupporre che dovrebbero rientrare nel regime sperimentale 243/2004 sono le donne rimaste escluse dalla precedente legge di Stabilità, ossia le nate nell'ultimo trimestre del 1957-58. Purtroppo, stando alle parole attuali di Poletti, resterebbero nuovamente fuori dalla prossima legge di bilancio migliaia di lavoratrici che confidavano nella proroga al 2018.

Simonetti in conclusione del suo post scrive:"Siamo decisamente preoccupati e arrabbiati", "perché ancora una volta migliaia di lavoratrici saranno private del loro diritto di accedere alla pensione perché dimenticate da Renzi”.

Molte donne stanno commentando direttamente sotto il post pubblicato sulla la pagina ufficiale dell'onorevole leghista. L'ansia e la frustrazione sale, per non parlare ovviamente della profonda delusione. Abbiamo contattato l'onorevole leghista ed a breve pubblicheremo la sua intervista esclusiva.