Le ultime notizie pensioni oggi 25 ottobreparlano soprattutto di tutte quelle categorie di lavoratori che lamentano una mancanza di attenzione da parte del governo Renzi all'interno del pacchetto di misure per la previdenza. I più agguerriti sono i lavoratori precoci che oggi incontreranno Luigi Di Maio del M5S: la richiesta è chiara, Quota 41 per tutti e nessuna'discriminazione' all'interno della platea di coloro che hanno iniziato a lavorare prima dei 18 anni. Per quanto riguarda l'Opzione donna, arriva un intervento poco rassicurante della Cgil, mentre sul fronte esodati è ancora battaglia sulla definizione della platea di coloro che dovranno entrare a far parte dell'ottava salvaguardia.

Precoci, esodati e donne: ultime notizie pensioni oggi 25 ottobre

Le ultime notizie Pensioni oggi 25 ottobre parlano soprattutto della situazione dei lavoratori precoci, i quali chiedono a gran voce la Quota 41 per tutti. La soluzione trovata dal governo Renzi riduce fortemente la platea di coloro che potranno aspirare a quello che, da parte dei diretti interessati, non va considerato come un beneficio ma come un diritto acquisito. In questo senso, oggi ci sarà l'incontro con Di Maio, che si spera possa portare ad appoggi politici ancora più 'solidi'. Nel frattempo, sul fronte dell'Opzione donna arriva un messaggio dell'Inca, il patronato del sindacato Cgil, il quale ribadisce come Nannicini e in generale il governo Renzi stiano pensando sì alla proroga, qualora i fondi siano avanzati, ma la misura non potrà mai divenire strutturale perché troppo onerosa per lo stato.

Infine, gli esodati: anche all'interno di questa categoria, la più contraddittoria della riforma pensioni Fornero, monta la protesta, non è ancora chiaro se veramente si andrà verso una riduzione consistente della platea.

I piani individuali pensionistici: ultime notizie pensioni oggi 25 ottobre

Per comprendere la situazione pensionistica italiana, a volte basta guardare anche siti come Facile.it.

Quello che si scopre – e che è stato sottolineato dalla stampa – è che gli italiani, avendo paura per il proprio futuro previdenziale, stanno mettendo in campo sempre più piani individuali pensionistici (fondi per avere una pensione integrativa in futuro) e che sono moltissimi i giovani che, con l'aiuto dei genitori, stanno optando per questa strada.

La riforma pensionidel governo Renzi e l'intero andamento della spesa pubblica danno grandi timori per il futuro: è un dato di fatto che i piani individuali pensionistici vengono scelti soprattutto da lavoratori giovanissimi della fascia d'età compresa tra i 25 e i 34 anni. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.