Molti docenti interessati a sostenere l'anno di prova e formazione stanno approfittando di questo periodo di chiusura delle scuole per completare il Bilancio delle Competenze Iniziali, documento di particolare rilievo nel processo formativo. Esso, infatti, ha l'obiettivo di aiutare i docenti a fare il punto sulle competenze già possedute e su quelle che potete/volete potenziare, in modo da supportarvi in un processo autovalutativo che possa risultare propedeutico alla progettazione autonoma e consapevole del vostro percorso formativo. Vediamo nel dettaglio come fare per compilarlo correttamente.
Consigli su come compilarlo correttamente
Il Bilancio delle Competenze è suddiviso in tre aree Insegnamento, Partecipazione Scolastica e Formazione, ogni area si compone di differenti ambiti, per una corretta redazione vi invitiamo a selezionare da 1 a 3 competenze per ognuno degli ambiti di cui si compone il Bilancio. In particolare, vi consigliamo di selezionare competenze nelle quali vi sentite ben preparati o/e competenze (nella scelta del descrittore/competenza potete, se lo ritieni utile, avvalerti delle domande guida poste sotto ad ogni descrittore di competenza) che, al contrario, volete rafforzare. Le scelte da voi effettuate dovrete motivarle e scriverle nello spazio libero alla fine di ogni ambito.
Infine, vorremmo farvi alcune precisazioni, per chi lavora direttamente online che la compilazione del Bilancio può avvenire in più sessioni, avendo cura di salvare sempre i dati immessi prima dello scadere della sessione che ha una durata di 30 minuti (è utile precisare che il bilancio potrà essere sempre modificato sino all'invio finale).
Il Bilancio iniziale, una volta inviato in modo definitivo, può essere esportato in formato pdf e stampato per essere allegato al dossier da presentare al comitato di valutazione e al DS. Infine, è utile precisare che il Bilancio Iniziale insieme al curriculum formativo e il Patto formativo definiscono la traiettoria formativa del docente durante l’anno di prova e costituiscono utili indicazioni per il tutor affinché, in particolare durante la fase Peer to Peer, supporti il docente neoassunto a comprendere meglio il proprio stile di insegnamento, a valorizzarne i propri punti di forza e/o a potenziare i punti deboli.