2 mila nuove assunzioni in Unicredit dal 2017, e nel prossimo triennio, a fronte di 3900 uscite volontarie. Questo il contenuto dell'accordo firmato nella notte tra il 3 e il 4 febbraio tra la dirigenza del gruppo bancario e la Fabi, il sindacato autonomo dei bancari, dopo un intenso periodo di discussioni e di preoccupazione da parte dei lavoratori e dei gruppi sindacali.
Unicredit è alle prese con un importante piano di snellimento per il rilancio della competitività, che prevede tra l'altro la chiusura di centinaia di filiali in tutta Italia e una fase complessa di ricapitalizzazione.
L'accordo appena raggiunto prevede, come anticipato, 3900 uscite che saranno però volontarie e supportate da un sistema di incentivi, per garantire il turnover. Nel prossimo triennio, inoltre, non ci saranno ulteriori esuberi o piani di uscita. Sancito anche l'insediamento di una commissione bilaterale sull'organizzazione del lavoro, secondo quanto affermato dal segretario generale First Cisl Giulio Romani.
Assunzioni nel gruppo Unicredit nel 2017: le posizioni aperte
In attesa di conoscere la nuova tranche di offerte di lavoro scaturite dall'accordo, è possibile visitare il sito ufficiale Unicredit per consultare le posizioni già aperte. Le possibilità si dividono in particolare in tre aree:
- lavoro in agenzia: il gruppo bancario ricerca candidati da inserire nella propria rete commerciale in Italia. I requisiti principali per queste posizioni sono la laurea di I o II livello in materie economiche, matematiche o giuridiche con ottima votazione e conoscenza della lingua inglese, oltre alla predisposizione al lavoro in team e alle doti relazionali;
- lavoro in Unicredit Direct: attualmente si ricercano due consulenti Junior, per relazionarsi con la clientela attraverso canali telefonici e digitali nelle sedi di Bologna e Milano;
- avoro nella rete MyAgents, per diventare agenti del gruppo bancario;
Tutte le posizioni aperte possono essere visualizzate collegandosi al link https://jobs.unicredit.eu/. Per altre news riguardanti offerte di lavoro vi invitiamo a cliccare su "Segui" accanto al nome dell'autore dell'articolo.