Nella giornata dell'11 maggio 2017 a Roma si è svolta la manifestazione per cambiare il sistema pensionistico. In piazza sono scesi gli esodati, i precoci, opzione donna e coloro che chiedono quota 41 per tutti. Claudio Ardizio, esodato da sempre in prima linea per queste battaglie ha scritto un resoconto dettagliato della manifestazione. Di seguito riportiamo le sue parole dopo l'incontro avvenuto con Roberto Ghiselli, segretario confederale CGIL per la previdenza.
Ultime su Pensione anticipata per Opzione Donna e precoci
"Roberto Ghiselli attorniato da precoci , esodati, donne proroga Opzione Donne al 2018 ha risposto a tutti che la CGIL - che ha supportato il presidio con 8 pullman da tutta Italia - chiede soluzioni GIUSTE per TUTTI .
Ora è un momento particolare perché si attendono i decreti attuativi per APE , precoci ( disoccupati ecc) e lavori usuranti , che si aspettano da marzo, ma che devono essere pubblicati su GU a breve per consentire di fare le domande con termini prorogati al 31 luglio.
Ha ammesso che la CGIL ha sbagliato a fare solo 3 ore di sciopero contro la Legge Fornero nel 2011 , ma che hanno poi faticato col Governo a chiedere da 3 anni modifiche sostanziali alla Legge Fornero , per consentire di andare in pensione non a 68 anni, ma a età inferiori - diverse a seconda del lavoro gravoso , che da minori speranze di vita. Quanto ottenuto nella Fase 1 con accordo di fine settembre 2016 e ancora da divenire operativo .
Nelle trattative col Governo in Fase 2 la CGIL , con CISL e UIL chiederanno turn over , lavoro per i giovani , contributi figurativi per lavori discontinui dei giovani e giuste soluzioni previdenziali per eliminare o congelare AdV per combattere le discriminazioni di genere, che penalizza sopra tutto le donne per andare in pensione."
Resoconto della manifestazione, Esodati e ultime novità proroga opzione donna al 2018
Ardizio continua poi: "Siamo riusciti a parlare anche noi esodati per mezzora con Roberto Ghiselli .
Abbiamo chiarito che la CGIL non chiede soluzioni per le ESCLUSE/I a fine anno , con telefonate aveva riferito una frase di Poletti , ma lo stesso Poletti intendeva PRIMA in legge di stabilità 2018 - primi di ottobre.Abbiamo stimato in 15.000 i numeri dei posti risparmiati e le risorse NON utilizzate della ottava = saranno quasi 1 miliardo , del comma 15 bis risorse NON utilizzate circa 300 milioni , di 2,5 miliardi di opzione donna al 2015 risorse NON utilizzate 1,2 miliardi che qualcuno tenta di cristallizzare - ma che i sindacati , come i parlamentari devono chiedere di SBLOCCARE per dare soluzioni definitive per esodate/i esclusi , proroga Opzione Donne al 2018 , quota 41 per tutti, flessibilità in uscita e altri provvedimenti previdenziali per i giovani e la discriminazione di genere .
Abbiamo concordato con Roberto Ghiselli di sentirci a breve per fissare la data di un incontro per la seconda metà fine maggio - verificando se sarà possibile coinvolgere CISL e UIL unitariamente - per parlare di richieste e soluzioni per esodate/i esclusi , donne che chiedono proroga Opzione Donne al 2018 e soluzioni per i lavoratori precoci e altro in fase 2."