Un vero e proprio boom, tutto come previsto: sono più si sessantacinquemila le domande di pensionamento presentate all'Inps con la formula dell'Anticipo pensionistico sociale e della Quota 41 precoci introdotte nella fase uno della riforma Pensioni varata dal Governo Renzi e in via d'attuazione da parte dell'esecutivo guidato dal premier Paolo Gentiloni che nel frattempo ha avviato il confronto sulla fase due.

Ape social per i lavoratori appartenenti a categorie "deboli" e Quota 41 per i lavoratori precoci con invalidità, che assistono parenti ammalati che svolgono lavori gravosi: le domande di "prepensionamento" presentate all'Istituto nazionale per la previdenza sociale attualmente guidato dell'economista bocconiano Tito Boeri sono state ben 66.409.

Ape social e precoci: i numeri dell'Inps

Queste le istanze di pensionamento con le nuove soluzioni per l'anticipo dell'uscita dal lavoro che sono state inoltrare all'Inps entro il 15 luglio scorso, giorno in cui era prevista la scadenza dei termini di presentazione per i lavoratori che maturano i requisiti previdenziali per Ape sociale e Quota 41 precoci entro il 31 dicembre del 2017.

Le istanze presentate all'Inps per la Quota 41 sono precisamente 26.632, quelle per l'Anticipo pensionistico sociale sono invece 39.777. Numeri certamente significativi e indicativi delle diverse situazioni di disagio tra i lavoratori. Altri i precoci che vorrebbero andare in pensione con la Quota 41 ma che non hanno i particolari requisiti previsti dalla norma e che continuano a battersi su Facebook e non solo per il riconoscimento del diritto al pensionamento dopo anni di duro lavoro.

La Lombardia la regione con più domande

Con 11.048 domande presentate all'Inps è la Lombardia la regione in testa alla classifica. Seguono il Veneto in cui sono state presentate 6.701 istanze di pensionamento e la Sicilia al terzo posto con 5.608.

Sono 5.568 le domande presentate Piemonte, 4.865 in Emilia Romagna, 4.594 nel Lazio e 4.566 in Toscana. Ecco un altro dato diffuso dall'Inps relativo alla tipologia degli aventi diritto: la più rappresentata, viene spiegato, è quella dei lavoratori disoccupati con 34.530 istanze di pensionamento. A seguire ci sono addetti alle mansioni difficoltose con 15.030 istanze. Intanto, si resta in attesa dell'attuazione dell'Anticipo pensionistico volontario. La pensione anticipata per gli over 63 con la formula del prestito previdenziale erogato dalle anche e garantito dalle assicurazioni dovrebbe arrivare entro l'estate, secondo le rassicurazioni del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.