Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, venerdì 7 luglio 2017, sono relative alla ripresa del confronto Governo-sindacati, previsto per martedì prossimo, 11 luglio: indubbiamente, uno dei temi di discussione più caldi sarà rappresentato dal possibile innalzamento dei requisiti pensionistici, dopo che, nelle ultime ore, il presidente dell'Istat, Giorgio Alleva, ha parlato di 67 anni come età pensionabile a partire dal 2019. I sindacati sono intenzionati a porre uno sbarramento di fronte ad una probabile decisione del Governo verso un provvedimento che andrà, comunque, emanato entro la fine di quest'anno per entrare in vigore il 1° gennaio 2019.

Pensioni, notizie oggi 7 luglio 2017: Gnecchi, PD 'Bisogna correggere l'aspettativa di vita'

L'onorevole del Partito Democratico, Maria Luisa Gnecchi, ha parlato proprio di aspettativa di vita, affermando come occorra superare l'incertezza e l'insicurezza dei giovani nei confronti delle istituzioni. 'Questo parametro legato ai requisiti per accedere alla pensione non rappresenta solamente un danno per i mesi in aumento ma anche per questo senso di sfiducia e di insicurezza che i giovani stanno manifestando verso le istituzioni in merito al loro futuro previdenziale.' La Capogruppo PD in Commissione Lavoro alla Camera ha sottolineato come occorra pensare al più presto ad una vera riforma previdenziale, pensare alla pensione dei giovani e riflettere sul fatto che si inizia a lavorare sempre più tardi.

Ultime notizie pensioni ad oggi 7 luglio 2017: Fatuzzo contro Boeri sulla questione dei migranti 'salvaInps'

Il leader del Partito dei Pensionati, Carlo Fatuzzo, ha criticato duramente le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal Presidente dell'Inps, Tito Boeri, il quale ha affermato che i migranti permettono di mantenere in vita il sistema pensionistico italiano.

Fatuzzo ha dichiarato come non siano gli extracomunitari a salvare le Pensioni, 'anzi, rappresentano un costo', in quanto molte pensioni sociali e di invalidità vengono erogate a favore di migranti senza che questi abbiano mai lavorato nel nostro Paese e tanto meno abbiano mai pagato le tasse.

Carlo Fatuzzo ha bacchettato Boeri in quanto si dimentica di ricordare che, negli ultimi venti anni, l'impoverimento dell'assegno pensionistico è stato superiore rispetto a quello generale del Paese, e che vi sono quasi sei milioni di pensionati italiani che percepiscono una pensione inferiore ai mille euro.

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